31 Marzo 2018 - 19:50 . Coppedè . Social
Villini in pericolo: le reazioni dei social all’iniziativa del Ministero
Non sono mancate le reazioni sul social all’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali per fermare la demolizione dei villini di Coppedè. Qui potete trovare alcuni commenti che gli utenti hanno postato nelle ultime ore.
Daniela Angela Colamasi: «Di chi è la proprietà di tutti questi villini a rischio, intendo prima di venderli a società varie? Tutti del Vaticano o di privati?»
Vivy Lily: «Per farci tanti appartamenti da 25 metri quadri da rivendere a 1 milione di euro…ovvio!»
Bruno Pierozzi: «Una follia concedere alla speculazione edilizia una zona architettonicamente uniforme che andrebbe tutelata con rigore come per le dimore storiche. Già furono compiuti due scempi edilizi nella zona del quartiere africano con la demolizione di una casetta del primo novecento in via Migiurtinia. Al tempo il Municipio disse che era per fare posto ad un parcheggio e così recitava il cartello dei lavori. Invece fu edificato un palazzo orribile totalmente fuori contesto architettonicamente. Altro intervento simile fu eseguito qualche anno prima in via Homs. Mi chiedo come mai non sia intervento nessuno quando la destinazione d’uso e è stata falsificata. Ora un nuovo scempio avviene In via Asmara dove è stato abbattuto l’edificio della scuola media Massimo D’Azeglio che ebbi modo di frequentare negli anni ’60. Anche qui farà posto ad un edificio di edilizia residenziale per pura speculazione edilizia.»
LEGGI: la notizia sull’istruttoria del Ministero
LEGGI: l’inchiesta di RomaH24
GUARDA: il video della demolizione