22 Febbraio 2022 - 15:43 . Africano . Social

Bassotto ucciso da un altro cane a Villa Chigi, rabbia sui social: “Servono più controlli”

Il bassottino
Il bassottino

Un episodio terrificante ha riacceso il dibattito tra i residenti del quartiere e sui social. Un bassotto è rimasto ucciso a Villa Chigi in seguito ad un’aggressione subita da un altro cane di grossa taglia. Il fatto, avvenuto all’interno dell’area cani del parco dell’Africano, ha riportato i riflettori sul tema dei controlli e della sicurezza.

La notizia, come anticipato, ha avuto grande seguito anche sui social. Solo sulla nostra pagina Facebook ‘Roma H24 Trieste-Salario’ si sono registrati oltre 50 commenti in poche ore. I residenti e i frequentatori dei parchi denunciano sia l’assenza di controlli che la superficialità di alcuni padroni di cani nel rispetto delle regole.

Un esempio è quanto scrive Simone: “Servono leggi e sanzioni pecuniarie per i padroni, solo così, magari, ricordano di usare il guinzaglio o altre precauzioni”. Un pensiero ripreso anche da Cristina: “Eventi come questi sarebbero evitabili se i padroni di cani di grossa taglia fossero persone responsabili ed accorte”.

C’è anche chi, come Carlo, accende un allarme su un problema di pubblica sicurezza: “Ci sono leggi nazionali e regolamenti comunali che disciplinano le uscite dei cani nelle strade e nei parchi cittadini. È capitato oggi ad un bassotto, domani potrebbe essere un bambino. Il problema è grave”.

Diversi utenti, poi, sottolineano come per i cani di indole aggressiva abbiano l’obbligo di girare con il guinzaglio o la museruola, ma questo in molti casi non avviene. Per risolvere il problema, sottolinea Federica, “non sarebbe sufficiente che girassero un paio di vigili in più?”.

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