“Sono aperte le iscrizioni 2020-21 alla piscina Parco Nemorense”. Sui social di quartiere si è scatenata una nuova polemica. Al centro del fuoco da tastiera è nuovamente l’area verde del Trieste-Salario. Ad aizzare le ironie di molti residenti, questa volta, è l’allagamento dell’area giochi.

Le forti piogge dei giorni scorsi hanno portato lo spazio dei più piccoli a essere ricoperto di tantissima acqua. Secondo qualcuno è normale, viste le forti precipitazioni. Ma per altri il problema resta l’incompetenza di Roma Capitale. “Dopo il restauro di Parco Nemorense potete apprezzare la piscina. È l’unico parco a Roma che offre gratuitamente questo servizio ai cittadini!”, scrive Floriana Benvenuti su Facebook. Le attese dei residenti, in effetti, dopo un lungo lavoro di ristrutturazione – 8 mesi di cantiere e 400.000 euro spesi – avevano creato molte attese.

I problemi emersi fin dall’inaugurazione a fine luglio – mancanza di un sistema di irrigazione delle aiuole, perdita dalle fontanelle, gli scalini su via Panaro ancora rotti e alcune essenze arboree decorative già secche – avevano provocato un forte senso di delusione nei cittadini. Che ora non ne passano una all’amministrazione comunale, anche in caso di pioggia.

Uno stato di costante tensione che forse si sarebbe potuto evitare, consegnando un parco ben curato dopo un cantiere lungo e costoso.

LEGGI lo speciale sulla riapertura del parco (a cura di Antonio Tiso)