2 Febbraio 2021 - 9:00 . Prati . Bambini
Imparare l’inglese fin da piccoli: 3 motivi per scegliere la scuola Kids&Us
Fin da piccolo un bambino sa che imparare l’inglese sarà molto importante per il suo futuro. Lo ha sentito dire dai genitori, dai nonni, dagli insegnanti. Lo studia a scuola e spesso frequenta corsi di lingua durante il pomeriggio. Non sempre però i risultati sono quelli sperati. “Questo accade perché nei metodi tradizionali lo studio delle lingue straniere parte dalla fine, cioè dalla scrittura e dalla grammatica, invece che dalla fase iniziale tipica dell’apprendimento di ogni lingua, compresa quella materna: l’ascolto e la conversazione” spiega Claudia Torrisi, fondatrice di Kids&Us Italia. È su questo principio che si fonda il metodo di Kids&Us. Ecco 3 motivi per cui iniziare un percorso nella scuola del Natural English rappresenta una buona scelta per il proprio figlio.
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Il metodo innovativo
Il metodo Kids&Us parte da un approccio innovativo, quello del Natural English. Nei primi mesi di vita molti circuiti nel cervello dei neonati non sono ancora collegati: tra questi c’è quello del linguaggio. Per attivare questa rete sono necessari stimoli mirati in grado di potenziare al massimo le capacità innate in ogni bambino, sfruttandole per l’apprendimento di una seconda lingua. È questa l’idea fondante del metodo di Kids&Us, un percorso che parte dal primo anno di vita del bambino e che lo accompagna fino alla maggiore età. La forza del metodo Kids&Us consiste proprio nel riproporre le stesse dinamiche che vengono attivate per l’apprendimento della lingua materna nel corso degli anni. Si può imparare la propria lingua madre senza averla mai ascoltata prima? La risposta è ovviamente negativa eppure è proprio quello che accade nello studio dell’inglese come è concepito oggi. Ecco quindi la centralità dell’attività di listening, il primo step su cui si basa il metodo di Kids&Us. L’utilizzo di tracce audio da ascoltare anche durante i momenti di gioco a casa ha l’obiettivo di far diventare l’inglese una consuetudine naturale nella scansione della giornata. I diversi step di apprendimento seguono quella che è la naturale crescita dei bambini: da una fase di understanding si passa poi a quella di speaking come conseguenza naturale dell’ascolto. Le ultime attività con cui un alunno si cimenta sono quelle del reading e del writing, esattamente come accade con la lingua materna
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Un intero universo a disposizione degli alunni
“In Kids&Us ci impegniamo affinché l’inglese vada al di là della nostra scuola – racconta Claudia – Sappiamo bene che l’apprendimento è una vera e propria esperienza e come tale si fonda su una grande varietà di emozioni e sensazioni: la sorpresa, l’allegria, la curiosità, la sperimentazione, la fantasia. Il nostro obiettivo è trasformare lo studio dell’inglese in un’esperienza condivisa”. Seguendo questa impostazione, Kids&Us ha creato un universo di stimoli di qualità diretti ad ampliare ed arricchire il contatto con la lingua: dai personaggi con cui i bambini si confrontano a lezione ai materiali interattivi, fino alle attività da svolgere a casa insieme ai propri genitori. “Le nostre proposte comprendono racconti, giochi e libri con letture adatte anche ai più grandi – spiega Claudia – che contribuiscono ad integrare e migliorare la comprensione. Vogliamo che l’apprendimento dell’inglese avvenga con un approccio dinamico e sfaccettato, il più stimolante possibile, in modo che per i ragazzi ogni lezione, ogni attività sia una nuova scoperta”.
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I materiali interattivi
Una delle caratteristiche principali del metodo Kids&Us è l’utilizzo di materiali interattivi che gli alunni hanno a disposizione sia a casa, sia durante le lezioni in classe. “Ogni età ha il suo kit specifico con libri, figurine, peluches – racconta Livia Angeletti, insegnante della scuola Kids&Us di viale Mazzini – i materiali cambiano nel tempo, seguono la crescita dei bambini e dei ragazzi: i temi affrontati e i concetti grammaticali si fanno via via più complessi e articolati”.
I materiali che gli alunni di Kids&Us hanno a disposizione sono popolati da personaggi dinamici, che seguono e vivono passo dopo passo la stessa quotidianità dei bambini. C’è ad esempio la serie di racconti e giochi da tavolo in inglese pensata per gli studenti dai 2 ai 4 anni. Ci sono i peluches Mousy, Linda, Bunny e Sam che accompagnano i bambini e le bambine lungo il viaggio nella lingua inglese.
I materiali crescono con gli alunni per mantenere sempre viva in loro la curiosità e la voglia di sperimentare. Listen&Play è una collezione di libri-gioco pensati per essere utilizzati con la Talking Pen, uno strumento con il quale i bambini posso registrarsi e riascoltarsi. Tra i materiali utilizzati in classe ci sono i teachers story books, che permettono agli insegnanti di raccontare una storia e contemporaneamente interagire con i bambini, utilizzando le card e le figure presenti all’interno del libro. Crescendo i bambini e i ragazzi hanno bisogno di stimoli sempre nuovi, che stiano al passo con la realtà che vivono ogni giorno a casa e a scuola: “Per loro Kids&Us ha creato App specifiche da utilizzare sullo smartphone con le quali è possibile ascoltare le tracce audio e cimentarsi in piccoli giochi interattivi, dando luogo a vere e proprie competizioni con i compagni di classe – spiega Livia – Per i ragazzi di 15 anni è stata creata un’App che permette di chattare direttamente con la protagonista della storia del loro libro, aiutandola a risolvere i misteri e proseguire nella trama del racconto”.
La scuola di Kids&Us si trova in viale Mazzini, 112. Per informazioni chiamare allo 06 3723730 o scrivere a roma@kidsandus.it.
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