“E stata la cosa migliore chiudere, per la sicurezza di tutti”. Tanta amarezza però nelle parole di Francesco Ghidoli, patron del Fonclea, storico locale di via Crescenzio, che dal 1977 anima le serate di Prati. Una chiusura però necessaria, viste anche le disposizioni del Governo di ieri, 11 marzo, per contenere l’epidemia di Coronavirus. Ora però da lunedì il locale è tristemente vuoto.

Le note che lo percorrevano ogni sera da oltre 40 anni hanno smesso di riempire l’aria. Un colpo al cuore, in tutti i sensi: “Questa poi era il momento clou della stagione – racconta a Romah24 Ghidoli – Ma era inevitabile adeguarci, sperando che la situazione passi il prima possibile. Ognuno è chiamato, nel suo piccolo, a dare un contributo affinché ciò avvenga, e noi abbiamo agito di conseguenza”.

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