Il Baobab torna operativo. Il presidio di assistenza per migranti, sgomberato a metà luglio dal Comune, è di nuovo attivo grazie ad un accordo con il Municipio. Ad annunciarlo sono gli stessi attivisti, sulla loro pagina Facebook.

“Grazie al Municipio Roma II, i nostri info-point e hub informale di prima accoglienza hanno trovato un nuovo spazio: ci trovate tutte le sere, in strada, in via Tiburtina all’altezza di piazzale Valerio Massimo – spiegano – per la distribuzione di cibo e vestiti, la presa in carico delle fragilità, le attività di supporto legale e di primo sportello medico-sanitario”.

La presidente uscente di via Dire Daua, Francesca Del Bello, infatti, ha consentito con apposita ordinanza (numero 3 del 4 agosto 2021) l’utilizzo dello spazio in piazzale Valerio Massimo “da parte dell’associazione Baobab Experience Onlus in collaborazione con le altre associazioni filantropiche” fino al 31 ottobre.

Gli attivisti non hanno risparmiato un duro attacco all’amministrazione capitolina: “Finché le istituzioni non si faranno carico delle proprie responsabilità di accoglienza e inclusione sociale e di tutela e presa in carico delle fragilità, Baobab Experience proseguirà nel suo impegno volontaristico – spiegano – per rendere visibile ciò che si vuole nascondere e disperdere, battendosi per il riconoscimento della dignità delle persone migranti e dei senza fissa dimora”.