26 Gennaio 2021 - 12:11 . Montesacro . Social

Caudo posta la foto di un uomo morto per il freddo: è bufera sui social

Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo
Il presidente del III Municipio Giovanni Caudo

Ieri sera, lunedì 25 gennaio, intorno alle 21 il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo, ha pubblicato su Facebook la foto del cadavere di un senza fissa dimora adagiato sotto i portici di piazza Vittorio, all’Esquilino. Allo scatto, il mini sindaco e candidato alle primarie democratiche per la corsa al Campidoglio ha accompagnato un commento. “Un giorno ci ricorderemo di questo tempo e non ci sapremo spiegare com’è stato possibile assistere inermi a tutto questo. A Roma ci sono alberghi chiusi, gli stessi centri anziani sono chiusi da mesi e inutilizzati, eppure si muore di freddo per strada, il conto ormai ha superato la decina”.

Il testo integrale del post pubblicato da Giovanni Caudo su Facebook

L’ex assessore all’Urbanistica ai tempi di Ignazio Marino ha proseguito così. “I volontari si prodigano nello sforzo di evitare il peggio – prosegue il post – ma le istituzioni non ci sono, ad esempio potrebbero organizzare delle unità di strada con medici e operatori e potenziare per dieci il servizio”. “Che la terra gli sia lieve”, la conclusione di Caudo rivolta al malcapitato. Immediatamente a decine si sono riversati sulla sua bacheca per commentare il post: tante le frasi di cordoglio e solidarietà, altri hanno chiesto più attenzione da parte delle istituzioni per le persone che vivono in strada, ma moltissime sono state anche le critiche.  “Non era un clochard – sostiene Marco – . Pare fosse una persona qualunque colpita da infarto. Di leggende ce ne saranno già mille!”. “Che sciacallaggio squallido”, commenta Fausto. Pesante anche Luca: “Io sono 20 minuti che sto guardando questo post e sono 20 minuti che mi chiedo quanto debba essere misero l’animo di chi si ferma a fotografare un uomo morto per farne un post su Facebook, di propaganda politica“.

Giordana Petrella, capogruppo di Fratelli d’Italia a piazza Sempione, non si è fatta pregare e sul suo profilo Facebook ha commentato l’accaduto. “Un post disgustoso, irrispettoso, che supera i limiti della decenza. Questa non è politica, è sciacallaggio”.

Yuri Bugli, presidente del consiglio di Piazza Sempione

Ma le critiche giungono anche dall’interno, ovvero dal Presidente del Consiglio del Municipio III, il democratico Yuri Bugli. “Dov’è finito il limite della decenza?” si chiede, parlando con RomaH24. “Fino a che punto una persona può sfruttare vicende del genere per fare campagna elettorale? E’ un atto abbastanza triste in sé, lo squallore del gesto mi fa riflettere anche sull’opportunità di commentarlo”. La causa alla fonte di questo “scivolone” per Bugli è anche un’altra. “Credo sia il risultato di un uso compulsivo dei social media – spiega – , dannoso e inadatto al personaggio in questione che non è figlio di questa tecnologia. Io posso accettare che Caudo voglia esprimere il concetto in termini positivi per lanciare un messaggio importante, ma la modalità scelta per farlo è talmente sbagliata che danneggia il suo intento. Qui si parla di rispetto delle persone, non è estetica, è etica. Così non viene rappresentata la migliore idea della classe amministrativa che dovrebbe rappresentarci”. “Immagino che rendendosi conto del grave errore, sentirà il bisogno di scusarsi”, chiosa Bugli.

Interpellato da Roma H24, il presidente Giovanni Caudo non ha ritenuto di commentare la vicenda.

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