“Non so cosa succederà da qui ai prossimi mesi, ma una cosa è certa: vorrei proseguire il lavoro svolto nel sociale a Montesacro”. Maria Concetta Romano è assessora alle Politiche sociali del Municipio III, nominata da Giovanni Caudo due anni e mezzo fa. “Neanche mi conosceva, si è fidato e penso abbia fatto bene. Da subito ci siamo capiti benissimo. Lo ringrazierò sempre per la sua scelta”.

Dal 2018 a oggi Romano ha lavorato molto. “Quando sono arrivata eravamo l’ultimo municipio in quanto a ore di assistenza agli anziani, adesso questo valore è raddoppiato. Abbiamo destinato il villino di via Vernio a Fidene, bene confiscato alla mafia, al progetto ‘Dopo di noi’”. Cinque persone disabili, senza più un sostegno familiare, vivranno insieme in 150 metri quadri protette da una rete di supporto sociale. “Abbiamo aperto il primo centro d’accoglienza del territorio a via Gentiloni, oggi inauguriamo Villa Spada un centro sociale diurno per ragazzi con disabilità medio-grave usciti dai percorsi scolastici. Insomma, di cose ne sono state fatte e ce ne sarebbero ancora, per questo mi piacerebbe proseguire”.

E qualcosa sembra esserci già mosso. “Qualche mezza proposta l’ho ricevuta – ammette l’assessora – da quasi tutti i partiti e i movimenti del centrosinistra municipale, sia quelli in consiglio sia quelli fuori. Il Pd? Mi ha fatto i complimenti, sono stata una piacevole sorpresa. Io però adesso devo pensare a finire il mio lavoro”. E Caudo, proiettato alle primarie democratiche con affaccio sul Campidoglio? “Abbiamo un bel rapporto, lavoriamo bene assieme e magari potremmo continuare a farlo“.

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