9 Agosto 2021 - 11:54 . Sport
Roma capitale dello sport: è la città più “medagliata” d’Italia alle Olimpiadi di Tokyo
L’oro di Caterina Banti nella vela, in coppia con Ruggero Tita. L’argento di Enrico Berrè nella sciabola a squadre. E poi i tre bronzi: Simona Quadarella (800 metri stile libero), Odette Giuffrida (judo) e Martina Centofanti (ginnastica ritmica a squadre). Le Olimpiadi si sono concluse domenica 8 agosto e, come già a Rio 2016, anche a Tokyo la Capitale si conferma la città più “medagliata” d’Italia. Può vantarne ben 5, tutte merito di atleti romani, che hanno scoperto e coltivato il proprio talento nella nostra città. Ecco chi sono.
Odette Giuffrida
L’atleta 26enne è nata e cresciuta a Talenti. Il suo percorso è iniziato al Talenti Sporting Club, palestra aperta dal 1987 in via Isidoro del Lungo. Aveva solo 6 anni quando, dopo vari tentativi in altri sporti – tra cui la danza – si è innamorata del judo. Fino a 17 anni si è allenata prima con le maestre Rita Ricci e Marina Magnanti, poi con Gregorio Magnanti nel momento in cui è diventata atleta di agonistica.
Trasferitasi a Ostia, al centro olimpico “Matteo Pellicone”, negli anni si è distinta in diverse competizioni internazionali: medaglia d’oro agli Europei di Praga nel 2020, ancora prima bronzo agli Europei di Baku nel 2015, ha iniziato a farsi conoscere a Rio de Janeiro, quando conquistò la medaglia d’argento ai precedenti Giochi Olimpici.
Simona Quadarella
Simona Quadarella, 22 anni, centra a Tokyo la medaglia di bronzo nella finale olimpica degli 800 metri stile libero, specialità in cui è vice campionessa mondiale in carica. La nuotatrice è nata e cresciuta ad Ottavia, ma si è formata nelle piscine del Circolo Canottieri Aniene. Quadarella di recente è stata la regina degli Europei di Budapest di maggio, quando ha vinto le gare dei 1500 stile libero, 800 e 400 stile libero. Quadarella è tra le protagoniste del volume Typimedia Editore “Romanisti in 100 personaggi (+1)”.
Enrico Berrè
Classe 1992, Enrico Berrè, argento nella sciabola a squadre, è nato a Genzano e cresciuto ad Ariccia. Dal 2012 si è unito al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Il suo maestro è Alessandro Di Agostino, marito di Serena Greco, l’ex schermitrice di 38 anni morta lo scorso ottobre tra via Nomentana e via Spallanzani, nel Trieste–Salario.
Caterina Banti
Romana classe 1987, Banti è nata e cresciuta al Flaminio, allenandosi al Circolo Canottieri Aniene. Insieme al compagno di squadra, il trentino Ruggero Tita, ha conquistato la medaglia d’oro nella vela. Atleta e poliglotta, Banti ha studiato Lingue (ne conosce ben sei oltre all’italiano: arabo, francese, inglese, spagnolo, tedesco, turco) prima alla Sapienza, poi all’Orientale di Napoli.
Martina Centofanti
Figlia d’arte (suo padre è l’ex calciatore dell’Inter Felice Centofanti) classe 1998, Martina Centofanti è una delle cinque farfalle azzurre (le altre sono Alessia Maurelli, Agnese Duranti, Martina Santandrea e Daniela Mogurean), che hanno conquistato il bronzo nella ginnastica ritmica a squadre. La medaglia numero 40 per l’Italia e la quinta per Roma. Centofanti è stata per tre volte campionessa mondiale nella ritmica.