Un robusto lucchetto che assicura un cestino dei rifiuti a un palo di corso d’Italia, nei pressi dell’intersezione con via Alessandria. “Forse il catenaccio è stato messo per paura che qualcuno se lo rubi?”.  Commenta ironica, sul proprio profilo Facebook, Valentina Caracciolo, presidente della commissione Lavori pubblici del II Municipio.

“Scriverò – continua Caracciolo – una interpellanza alla Sindaca per sapere se il catenaccio è stato messo per paura che qualcuno rubi il cestino in ghisa o la palina ATAC (che sta pure per cascare). Vorrei ridere, ma più che altro c’è da piangere amaramente”.