21 Ottobre 2021 - 7:28 . Trieste-Salario . Social

Dalle strade al sociale: le richieste a Del Bello e le priorità dei residenti del Trieste-Salario

Il II Municipio ha scelto di ripartire da Francesca Del Bello. La candidata del Centrosinistra ha vinto il ballottaggio del 17 e 18 ottobre con il 64% delle preferenze, battendo Patrizio Di Tursi (Centrodestra), fermatosi al 36%. La minisindaca inizia così il suo secondo mandato alla guida del territorio. Il programma è vasto e ricco di interventi, ma Del Bello ha evidenziato dieci opere che proverà a realizzare nei primi 100 giorni.

Tra i temi esposti c’è la pedonalizzazione di piazza Mincio e l’elezione del consiglio dei giovani. Ma quali sono le priorità per i residenti del quartiere Trieste-Salario? La pagina Facebook di Roma H24 si è riempita di commenti e consigli sugli interventi da proporre a Del Bello e da integrare con il suo programma. Alessandro Mannella inizia con il verde: “Mi aspettavo almeno una menzione per la cura dei parchi”. Un tema che, ricordiamo, riguarda anche il Comune e in alcuni casi la Sovrintendenza, come per le fontane (un esempio quella del parco Nemorense).

Francesca Del Bello (Presidente II Municipio)

Dal verde alle grandi opere pubbliche. Angela Uttaro riporta l’attenzione su piazza Annibaliano: “Mi auguro si ricordi del parcheggio”. Qui però è doverosa una precisazione: il cantiere è già partito a fine luglio e la competenza è di Roma Servizi per la Mobilità, incaricata a sua volta dal competente dipartimento del Comune.

Molti residenti pongono poi l’attenzione su tematiche generali. Alessandro Moscetta, coordinatore nella Comunità di Sant’Egidio, riporta l’attenzione al sociale, chiedendo al Municipio di dare maggiore rilevanza al tema. Il focus della maggioranza è però sulla manutenzione delle strade e l’emergenza rifiuti. Diversi utenti sottolineano come siano priorità la pulizia delle strade da immondizia, foglie erba, piante e sistemazione asfalto.

Di questa idea è anche Francesca Pratesi: “Chiedo pulizia immediata delle strade e chiusura delle buche sui marciapiedi, ci sono vere voragini corredate da erbacce ovunque nel quartiere Trieste!”. Un esempio? “I marciapiedi che corrono lungo il muro di cinta di Villa Ada, uno schifo tra erbacce e cartacce da mesi”, testimonia Adolfo Tas.

Pino abbattuto
Pino abbattuto a viale Eritrea

Il tema del decoro di parchi e marciapiedi è sicuramente il più ripreso. Scrive Titti Savini: “Vorrei un quartiere pulito e vivibile, con strade e marciapiedi percorribili senza rischiare la vita per le buche e le auto parcheggiate ovunque. I parchi sono in condizioni pietose!”. Un pensiero ripreso anche da Daniela Morelli: “I marciapiedi del Trieste-Salario sono una giungla”.

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