Non ci sarà alcuna sperimentazione natalizia di sosta a pagamento per i residenti di viale Libia e viale Eritrea. La proposta di Enrico Stefàno, presidente della commissione capitolina Mobilità, è stata però soltanto rimandata al 2019. Questo non ha impedito agli abitanti del quartiere di esultare per il momentaneo scampato pericolo sulla pagina Facebook di RomaH24.com. “Giustizia è fatta”, esclama Alessandro Chiavarelli, a cui risponde prontamente Carmen Lucilla Berardini: “Più che giustizia è la democrazia. Si è votato ed è giusto così”.

Giuseppe Punturi la mette sul piano dell’ironia: “Nel quartiere africano, dove è più facile trovare per terra una banconota da 100 euro piuttosto che un parcheggio, mettere a pagamento la sosta su viale Libia e viale Eritrea è pazzesco”. Sandro Caramelli attacca Stefàno: “Che si dimetta dopo questa ennesima idiozia, dichiarò che il suolo pubblico è di tutti e quindi non può essere regalato, il suolo pubblico è di diritto del cittadino e deve essere gratuito”. Marco Venale Maceroni rimane contrariato nonostante il rinvio della sperimentazione: “Non è saltata, il pagamento della sosta per i residenti è inserita nel nuovo regolamento sulla sosta tariffata che verrà a breve approvato dalla Giunta. Metteranno le mani in casa dei residenti dal 2019, per i commercianti una grande cuccagna”.

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