È la sicurezza il tema centrale dell’iniziativa Bike to School, che ha visto i bambini dell’istituto Montessori andare a scuola in bicicletta accompagnati dai genitori. Tra i lettori questo appuntamento ha suscitato reazioni favorevoli ed aspre critiche sulla pagina Facebook di RomaH24. “In bici su una preferenziale?”, domanda ironica Margherita Ro. “Mandare i bambini sulla preferenziale realizzata per rendere più celeri gli autobus è da idioti”, tuona Giovanni Giordano. Contrario anche Sandro Caramelli: “Ma che cosa assurda, oltre ad essere pericoloso rallenta il flusso dei bus, per il quale sono stati messi i tanto decantati cordoli”.

Tra i commenti favorevoli all’iniziativa, quello di Marcello Perotta: “Vederli è stato bellissimo! Passavano silenziosi ed eleganti nel caos di auto e doppie file”. Sandro Calmanti offre un’esperienza direttissima: “Sono uno dei genitori che partecipa al Bike To School della Montessori. È un’attività molto utile, attraverso cui i bambini imparano ad usare la strada in modo consapevole e attento, abituandosi ad utilizzare un mezzo di trasporto efficiente ed economico. Ho due figli e ho potuto constatare nel corso degli anni che questa attività ha un impatto molto positivo sulla loro autonomia, in più la mattina non vedono l’ora di uscire di casa, cosa non da poco”.

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