A pochi giorni dalla fine dei lavori di riqualificazione di piazzale Clodio, scoppia la polemica col Municipio che punta il dito contro il Comune (il piazzale è di competenza del dipartimento Infrastrutture e manutenzione urbana) di lavori fatti male.

Il consigliere Jacopo Scatà (Pd), dopo diverse segnalazioni dei cittadini, lancia un j’accuse: “La scorsa settimana – denuncia Scatà – la sindaca si autocelebrava per il rifacimento del manto stradale e, soprattutto degli attraversamenti pedonali, secondo lei messi in sicurezza, a piazzale Clodio. Dopo un sopralluogo abbiamo documentato invece diverse criticità. Quasi tutte le caditoie sono state ostruite dal nuovo asfalto e gli attraversamenti pedonali, angolo circonvallazione Clodia, via Riboty e via Dardanelli, non sono stati rifatti. Ma la cosa più grave è che l’attraversamento pedonale a ridosso del benzinaio è stato spostato di trenta metri verso via della Giuliana, rendendolo pericolosissimo in quanto le auto che provengono da via della Giuliana una volta terminata la curva si trovano immediatamente di fronte all’attraversamento. Su questo punto ho già inviato una pec alla polizia locale”.

Soltanto pochi giorni prima, l’assessora alle Infrastrutture del Campidoglio, Linda Meleo, aveva annunciato: “Abbiamo riqualificato il manto stradale e la segnaletica orizzontale a piazzale Clodio, uno dei luoghi più conosciuti nel quartiere Della Vittoria. È stato rinnovato l’asfalto mettendo in sicurezza anche gli attraversamenti pedonali, tratti di marciapiede prima di passare la segnaletica orizzontale. Ora gli attraversamenti sono stati messi in sicurezza”.

I timori, oltre agli attraversamenti, vanno verso le caditoie ostruite: così, con le prime piogge autunnali, piazzale Clodio si trasformerà in una piscina.