11 Febbraio 2021 - 9:00 . Prati . Consigli
Il giallo e le sue sfumature. Il colore dell’energia e del buonumore nelle fotografie d’autore della galleria YellowKorner di Roma
Stimola la volontà, mette di buonumore, ci fa sentire più attivi ed energici. È il giallo il colore che questa settimana YellowKorner, la galleria di via Fabio Massimo, 83, propone come tema principe per le opere dei suoi artisti. Il colore dell’espansione da sé, simbolo di luce e creatività, ritorna così nelle immagini di fotografi differenti tra loro. Tante sfumature di giallo per esplorare coi sensi il mondo che ci circonda, dai paesaggi urbani, alla natura, dagli esseri viventi fino all’astrattismo.
Ceci n’est pas une boule de billard di Miguel VallinasIn un’altra opera della stessa serie Miguel Vallinas sostituisce la testa del protagonista del ritratto con una palla da biliardo. Dai cupcakes ai maiali, le teste dei personaggi sono state sostituite da oggetti inanimati che rappresentano i nostri pensieri, sogni e desideri.
Ceci n’est pas la brosse d’un peintre di Miguel VallinasLa serie Ceci n’est pas [This Is Not] è opera di un affermato artista spagnolo che trova ispirazione in tutti i tipi di soggetti, dall’architettura contemporanea ai paesaggi urbani, fino ai ritratti. Ceci n’est pas la brosse d’un peintre è un’immagine surrealista che riconsidera la forma umana. L’autore esplora la decostruzione dell'identità. La testa del personaggio è stata sostituita da un pennello giallo. Miguel Vallinas si ispira al lavoro di René Magritte e, con lo stesso umorismo del pittore belga, mette in discussione le nostre idee preconcette riguardo alle apparenze di fronte ai diktat sociali. Questa immagine ci invita quindi a pensare a cosa c'è veramente, cosa pensiamo di essere, cosa pensano gli altri di noi, cosa vorremmo essere e cosa siamo veramente.
Hyperdrive Manhattan 29 di Florian MuellerL’autore di questa visionaria immagine è un fotografo tedesco, con base a Colonia, specializzato nella creazione di opere astratte al punto da rimescolare i confini tra pittura e fotografia. La serie Hyperdrive Manhattan, creata nel 2017 a New York, è un chiaro esempio della tecnica del fotografo.
La cucina di Bernhard HartmannL’opera è del 2013 e documenta una delle rare ville private sull’isola di Cuba. L’autore, il tedesco Bernhard Hartmann, è noto per le sue creazioni di immagini drammatiche e cinemascopiche che vengono spesso paragonate ai dipinti romantici di Caspar David Friedrich, ma anche alle drammatiche scene naturali del pittore inglese William Turner.
Heavens gate variation II di Bernhard HartmannFotografo tedesco pluripremiato (Sony Awards, Epson International Pano Awards, International Color Awards), Bernhard Hartmann è un maestro della fotografia paesaggistica e architettonica. In questa nuova variazione di giardini dimenticati, l'artista evoca le porte del paradiso. La natura fiammeggiante si combina con l'architettura classica, formando un paesaggio secolare dedicato alla bellezza, una scena senza tempo dove sarebbe bello riposare per l'eternità.
Bibliothèque Nationale de France II di Franck Bohbot StudioQuesta potente immagine fa parte della serie "House of Books" un progetto artistico cui il fotografo francese ha dato vita nel 2011. L’opera rappresenta la sala ovale Richelieu presso la Bibliothèque Nationale de France, inaugurata nel 1936. L’autore prende le distanze dalla fredda fotografia di architettura, proponendo meravigliose rappresentazioni di luoghi della memoria, della conoscenza e dell'educazione. Al confine tra il monumentale e l'intimo, i libri hanno sostituito gli umani come protagonisti principali delle sue immagini soprannaturali, simili a navicelle spaziali.
Lotus flower di Laurent DequickAl centro di quest’opera è il tema della frenesia, favorita dalla densità di popolazione e dalle molteplici attività nelle zone urbane. Il lavoro dell’autore, architetto di formazione, si concentra per lo più sui temi della città contemporanea e dell'espansione urbana. "Mentre cammini per la strada, le luci, i rumori, il traffico, il trambusto e il mix di odori sono così sorprendenti che nessuno scatto potrebbe catturare tutto”. Per trasmettere in immagini questa “congestione” della vita urbana, Laurent Dequick non esita a, sovrapporre i suoi scatti. Mette insieme fotografie che rappresentano complessi architettonici, autostrade e persone, tutte con la stessa intensità. Condensa le immagini come la città condensa la somma delle vite di tutti i suoi abitanti. Il suo stile ricorda il cubismo nella sua resa dell'astrazione come rappresentazione del movimento costante.
Retrato 53 di Miguel VallinasConsiderata un'estensione della serie "Pieles" [Skins] in cui Miguel Vallinas Prieto si è messo in scena esercitando varie professioni, la collezione "Segunda Pieles" [Second Skins] creata nel 2014 raffigura un mondo fantastico in cui animali tassidermizzati hanno preso il posto degli individui. Con l'intento di indagare l'animale dentro ognuno di noi, il fotografo li posiziona in pose a figura intera davanti all'obiettivo, come se fossero dei veri modelli. I loro vestiti sono come una seconda pelle, ognuno con uno stile di abbigliamento sofisticato. Composta da 50 foto, la collezione "Segunda Pieles" è valsa al fotografo un riconoscimento mondiale.
Seascape VI di Antti ViitalaL’immagine dai forti connotati evocativi fa parte della serie “Seascapes” del fotografo finlandese Viitala. L’opera mostra la costa sudafricana al largo di Camps Bay, vicino a Cape Town. Le maree avanzano e si ritirano con forza, mentre all’orizzonte si stagliano cieli tempestosi. Un lavoro nato da lunghi tempi di esposizione, necessari per catturare la giusta illuminazione autunnale e scolpire la trama delle acque in tumulto e della sabbia.
Untitled 5 di Nikolaj CallesenTra pittura e fotografia. L’artista danese di scuola scozzese (si è diplomato alla prestigiosa Glasgow School of Art) combina le due differenti discipline artistiche per offrire al pubblico opere originali e poetiche ricche di emozioni.
Untitled 7 di Nikolaj CallesenNella serie Untitled l’artista Nikilaj Callesen aggiunge alcuni tocchi di pittura digitale e colorata alle immagini in bianco e nero per amplificare il potere emotivo del suo lavoro.
YellowKorner produce delle stampe analogiche su carta tradizionale, tecnica utilizzata per le esposizioni più prestigiose. Si tratta di stampe di alta qualità e la resa, la nitidezza e il contrasto sono ottimali sia a colori e sia in bianco e nero. Sul sito è possibile filtrare le foto anche in base al colore.
La galleria YellowKorner si trova in via Fabio Massimo, 83. Per informazioni è possibile chiamare lo 06 39388297 o scrivere a gallery.roma.prati@yellowkorner.com
