17 Dicembre 2020 - 8:44 . Nomentana . Retesociale
“Spesa sospesa” nel Nomentano: così potete donare cibo alle famiglie in difficoltà
A pochi giorni dal Natale, il II Municipio e la Croce Rossa non lasciano sole le famiglie più povere del Trieste-Salario e di tutto il territorio. Prosegue infatti l’iniziativa della “spesa sospesa”, tramite cui è possibile acquistare beni di prima necessità e donarli a chi ne ha bisogno.
I supermercati aderenti, infatti, hanno allestito delle apposite postazioni in cui è possibile lasciare prodotti alimentari e per l’igiene che verranno poi consegnati ai nuclei famigliari più in difficoltà.
Queste sono le attività che aderiscono all’iniziativa:
Supermercato Conad – Piazza Bologna, 60
Supermercato Pim – Via Tripoli, 134
Supermercato Biopolis – Via Tripolitania, 139
Supermercato Conad – Corso Trieste, 200
Supermercato Conad – Via Ignazio Giorgi, 53A
Supermercato Conad City – Viale Regina Margherita, 130
Supermercato Conad – via Tagliamento, 36
Panificio Panis – Via Tagliamento, 62
Supermercato Todis – Via dei Volsci, 70
Supermercato Carrefour – Via dei Sabelli
Supermercato Il Castoro – Via Nomentana, 6
Supermercato Il Castoro – Via Nomentana, 433
Supermercato Fresco Market – Via Ravenna, 35
Supermercato Carrefour – Via Teodoro Monticelli 9/21
Ma cosa devono fare gli esercenti per aderire? Come si legge nel protocollo siglato dall’assessora alle Politiche sociali, Carla Fermariello, è dall’assessore al Commercio Valerio Casini, gli esercizi che decidano di offrire questa possibilità ai cittadini, devono richiedere l’iscrizione all’apposito albo dei partecipanti al progetto, predisposto dal Municipio tramite e-mail. È necessario inviare questo modello, compilato, all’indirizzo andrea.giacometti@comune.roma.it.
Non solo i cittadini, però. Dei prodotti lasciati “in sospeso” potrà usufruire anche il comitato locale Municipio II della Croce Rossa Italiana, in prima linea nel sostegno alle categorie fragili durante l’emergenza Coronavirus.
E non è un caso che la pratica abbia avuto un ottimo riscontro nel Trieste-Salario, quartiere del caffè sospeso, un’usanza napoletana ripresa dalla nostra comunità, sempre attiva sostegno dei meno fortunati.