“Ancora degrado, sporcizia e insicurezza per l’immobile dell’ex punto ristoro adiacente al giardino di viale di Villa Massimo”. Nuova denuncia social del comitato Villa Massimo che da tempo si batte per restituire al decoro l’area verde.

Il post, pubblicato su Facebook, è corredato da immagini assai eloquenti. “Le istituzioni capitoline e municipali – accusa il comitato – continuano a rimanere indifferenti e immobili di fronte a questa vergogna. Un bene di proprietà pubblica che potrebbe essere messo nuovamente a disposizione dei cittadini viene lasciato all’abbandono tra rifiuti e bivacchi notturni di sbandati. Ci chiediamo quanto ancora dovrà durare questo scempio, prima che chi è pagato per farlo negli uffici capitolini decida di cominciare a lavorare compiendo quei pochi e banali atti amministrativi necessari per consentire il recupero di questo spazio. Rivolgiamo, all’avvicinarsi dell’ennesima campagna elettorale amministrativa, a tutti i candidati sindaco di Roma e presidente del II municipio un ulteriore appello affinché chiunque di loro vinca si impegni concretamente per porre fine a questa situazione indecente”.

Per il recupero di Villa Massimo è stata lanciata anche una petizione, raggiungibile qui.

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