15 Dicembre 2021 - 16:32 . trieste-salario . A tavola
Marmellate, tisane, prodotti da forno e farine lavorate a pietra: cinque aziende biologiche della Sabina all’Agribanco del Mercato Trieste
Cinque aziende a conduzione familiare ed un unico grande obiettivo: portare nella capitale i prodotti tradizionali della Sabina. La genuinità, la semplicità e i sapori del nord del Lazio sono protagonisti all’Agribanco Sabino, uno degli ultimi spacci aperti al Mercato Trieste in via Chiana 109.
Olio, marmellate, pasta, legumi, spezie, biscotti: ce ne è per tutti i gusti. Un vero e proprio paradiso del gusto, dove ogni prodotto è del territorio, biologico, naturale e senza residui chimici. Il tutto con la possibilità di averlo direttamente a casa, grazie al servizio di consegna a domicilio. Da dicembre 2021 è disponibile anche l’acquisto dei prodotti online sul sito www.agribancosabino.it.
Si può, quindi, ordinare online e ritirare al banco, farsi consegnare le cose direttamente a casa o spedirle ad amici e parenti per fare un regalo. La consegna avviene entro le 24 ore dentro Roma e nel giro di due o tre giorni lavorativi in tutta Italia.
Farro autoctono e prodotti 100% biologici: le specialità di ‘Villa Ruggeri’
“Siamo cinque aziende diverse che hanno deciso di mettersi in rete per portare al Mercato Trieste i prodotti di spicco della nostra terra. Ci conosciamo da una vita e la stima reciproca ci ha dato la fiducia necessaria per intraprendere questa nuova sfida insieme, ognuno con le sue peculiarità”.
A parlare così è Iride Cavalieri, proprietaria dell’Azienda Agricola Biologica ‘Villa Ruggeri’ a Morro Reatino, in provincia di Rieti: “Mia mamma era una Ruggeri e l’attività l’ho ereditata dalla sua famiglia. Siamo una delle realtà più antiche del territorio. I miei bisnonni sono nati qui e la Curia donò loro le terre alla fine del ‘700. L’azienda è cresciuta con il tempo e adesso abbiamo deciso di produrre solo biologico”, racconta.
Fiore all’occhiello della ditta è il farro, certificato dalla Regione Lazio come prodotto autoctono del territorio. Poi ancora grano duro saraceno e soprattutto i legumi (piselli, lenticchie, ceci), “usati inizialmente per azotare i terreni e renderli più fertili e poi per fare farine per la pasta senza glutine”. Al banco, raccolte in graziose bustine, si trovano quindi pasta di lenticchie, piselli, ceci, farro tutte senza glutine e vegane.
Tra i legumi anche una specialità del posto come la cicerchia: “E’ un legume antico e prima della guerra se ne coltivava molto nel centro-Italia, soprattutto in Abruzzo e nelle Marche. È ricca di ferro, come le lenticchie. Una ricetta speciale? La cicerchia semplicemente lessata e saltata in padella con i carciofi trifolati o la cicoria di campo: un pasto completo e ricco di sapore”, consiglia Iride.
Prodotti da forno e olio extravergine: l’offerta De Paolis all’Agribanco Sabino
Dalla pasta ai biscotti e all’olio della produzione ‘De Paolis’, azienda di Nerola (provincia di Rieti) gestita da tre fratelli: Eliana, Maria Virginia e Tito. “E’ tutto biologico. Qui al banco del Mercato Trieste proponiamo soprattutto dolce, ma ci sono anche spezie aromatiche come origano, salvia, alloro”, spiega Maria Virginia.
L’offerta dell’azienda De Paolis si arricchisce anche con l’olio Extravergine di oliva biologico certificato: “Le olive vengono spremute subito dopo la raccolta, affinché il prodotto rimanga ricco anche dal punto di vista organolettico, mantenendo tutte le sue proprietà nutritive”.
Dal salato al dolce: “La nostra azienda propone una ricca varietà di prodotti da forno, integrali e certificati biologici. Tutti senza latte e derivati”, avvisa Maria Virginia. E ancora: “Non contengono strutto, olio di palma, margarina e altri grassi, ma esclusivamente olio extravergine di oliva di produzione propria. Le farine sono biologiche integrali o semi integrali ottenute da grani antichi di varietà locali”. Tra le proposte ciambelline al vino, cantucci, biscotti con farina di riso e al cioccolato.
Tisane e liquori con erbe di campo: i prodotti de “I Semplici e Le Selvatiche”
L’inverno è alle porte e le temperature rigide invitano alla consumazione di prodotti caldi come le tisane. E qui entrano in gioco “I Semplici e Le Selvatiche”, azienda con sede ad Orvinio, sui Monti Lucretili. Situata a 800 metri di altitudine e ai margini del Parco naturale, è il luogo ideale per la coltivazione di molte piante e per la raccolta delle spontanee.
“Le tisane si preparano con le erbe di questi campi ed ognuna apporta benessere al nostro corpo. Le erbe possono essere acquistate singole (per gli infusi) o da usare in cucina. Un esempio? Qui abbiamo l’ortica, ricca di sali minerali e ottima sia per infusi che in cucina. E ancora: la grindelia (preserva le vie respiratorie contro tosse e mal di gola), il biancospino (regolarizza il battito cardiaco), l’issopo (contro la tosse, ma anche ottima in cucina per condire il pesce) e la salvia (dolori basso ventre)”, racconta la titolare, Valentina Petrioli.
Le erbe possono essere consumate nella loro semplicità o in tisane: “Abbiamo diverse proposte. C’è la tisana drenante (betulla e piccioli di visciole, aiuta a eliminare i liquidi in eccesso), invernale (tiglio, sambuco e rosa canina per rilassarsi),la tisana del buonumore (calendula, melissa, fiordaliso, dal sapore vivace) e la digestiva (alloro, salvia e malva, dal sapore leggermente amaro)”.
Rimanendo in tema, dalle tisane si passa ai liquori digestivi: “Tra le proposte ci sono amari tutti fatti in casa. Un esempio è il liquore di visciole, ma anche la genziana rossa e bianca. Prodotto particolare è lo sciroppo di sambuco, molto dissetante e dal sapore frizzante, chiude Valentina.
Marmellate classiche e composti originali: tutti i sapori de ‘I Colli’ di Poggio San Lorenzo
Risalendo il Lazio, si arriva a Poggio San Lorenzo, comune nella provincia di Rieti dove ha sede ‘I Colli’, società agricola specializzata nella produzione di olio e confetture con a capo Lorenzo Parlati e Costanza Marchisio. Tutti i prodotti sono biologici, zucchero grezzo di canna e uso di carta riciclata, con l’obiettivo di tenere sempre tra le priorità la cura dell’ambiente.
Tra i prodotti, appunto, le marmellate: “Hanno un sapore particolare perché sono realizzate unicamente con i frutti dei nostri alberi, piantati nei poderi da secoli. Al banco del Mercato Trieste se ne trova un vasto assortimento: dalle classiche (more di rovo, ciliegia, arancia) alle particolari (marmellata di rosa canina, ricca di vitamina C ed indicata per chi soffre dei sintomi dell’influenza), poi visciole, corbezzoli, nespole, fino alle composizioni originali prodotte da ‘I Colli’ come “Mele e peperoni piccanti”, dal sapore particolare”, dice Lorenzo.
Farine macinate a pietra la varietà di mais nero: le specialità di Emiliano Scoppetta
Dulcis in fundo l’Azienda Agricola ‘Emiliano Scoppetta’ di Cittaducale (provincia di Rieti). Emiliano è un ragazzo non ancora trentenne che con coraggio ha deciso di prendersi cura dei terreni del nonno e del padre. Coltiva grano e cereali e produce farina di grano tenero, semola di grano duro, ma il fiore all’occhiello è il mais con cui crea farina per polenta.
Mais giallo, ma anche mais nero: “L’azienda è una delle poche in Italia ad avere questa varietà di mais. Un prodotto della cultura azteca dal sapore forte e originale”, racconta Emiliano. Dalle farine si produce, appunto, la pasta e al banco del Mercato Trieste ve ne è per tutti i gusti: “Le farine sono macinate a pietra e questo fa sì che il prodotto non si surriscalda, mantenendo la propria integrità”.
Le cinque aziende dell’Agribanco Sabino portano avanti una produzione originale e salutare. Nessuna fa uso di concimazioni chimiche e la cura e l’attenzione per l’ambiente sono in cima alle loro priorità.
A dicembre l’Agribanco Sabino festeggia il primo anno di attività nel nostro quartiere e sulla pagina Facebook è possibile rimanere aggiornati con tutte le novità e i prodotti. Il banco si trova al Mercato Trieste (via Chiana, 109) ed è aperto tutte le mattine dal martedì al sabato, dalle 8.30 alle 14.30. Chiuso il lunedì. I prodotti sono acquistabili anche online sul sito www.agribancosabino.it.