11 Aprile 2022 - 9:50 . trieste-salario . A tavola

Pomodori a grappolo, da insalata e uno speciale “portafortuna”: da Giuseppe Petricca al Mercato Trieste il rosso della Sicilia domina i colori della primavera

L’arrivo della primavera significa nuovi colori e nuovi profumi, per le strade si respira un’aria nuova e anche a tavola le pietanze diventano più ricche e variegate, soprattutto per quel che riguarda la frutta e la verdura di stagione. Fragole, arance, carciofi, asparagi. L’arrivo del bel tempo si avverte subito passeggiando tra i banchi del Mercato Trieste, in via Chiana 109. Dal rosso fuoco dei pomodori al giallo dei limoni: i box sono un tripudio di colori e profumi che incuriosiscono il palato. Ne sa qualcosa Giuseppe Petricca che, insieme alla moglie Clara, accoglie i clienti nel suo banco al centro del mercato.

Il banco numero 18 di Giuseppe (per tutti Pino) è un’istituzione al Mercato Trieste: i prodotti sono tutti nazionali, raccolti dalla terra e subito serviti al cliente senza trattamenti. Fragole, frutti di bosco, cavolfiore, bieta: l’offerta è ricca, ma ciò che caratterizza il box in questo inizio di primavera è il pomodoro.

Dal ramato ai datterini: da Giuseppe una ricca varietà di pomodori a grappolo

La scena è infatti dominata da questo frutto, che da Giuseppe si può trovare in differenti tipologie. Pomodoro da condimento, da insalata, da sugo e anche portafortuna: la scelta è davvero completa. Tutte le qualità di pomodoro vengono dalla Sicilia, ma sono ancora prodotti di serra: “Il frutto è coltivato in ambienti riparati e riscaldati, ma conserva lo stesso il sapore e il profumo della terra del Sud Italia”, spiega Giuseppe.

Dal ramato ai datterini: da Giuseppe una ricca varietà di pomodori a grappolo

Tra le tipologie di pomodoro presenti da Giuseppe c’è il Piccadilly: “È un pomodoro a grappolo dalla buccia rosso brillante. Ha una forma allungata che lo caratterizza e la primavera è la sua stagione”, dice Giuseppe. Che aggiunge: “Il Piccadilly è molto apprezzato in cucina per la sua facilità di preparazione delle salse, in quanto può essere frullato o passato con tutta la buccia”.

Tra i pomodori a grappolo c’è poi anche il ramato, sempre di colore rosso fuoco, ma di dimensioni più grandi del Piccadilly. Viene, come gli altri, dalla Sicilia: “La sua stagione inizia a maggio e in queste settimane di aprile lo si trova ancora di serra”, afferma Giuseppe. Poi precisa: “È il classico pomodoro da insalata, ideale anche per preparare la caprese o da gustare semplicemente a morsi, con un filo di olio e sale sopra”.

La varietà di pomodori a grappolo si conclude con i ciliegini e i datterini, ovvero i più pregiati e saporiti: “Sono consigliati nella preparazione di insalate o per condire pasta fredda e accompagnare la carne. Sono pomodori ricchi di succo e molto gustosi”, dice Giuseppe.

Pomodori da insalata e uno speciale ‘portafortuna’

Pomodori a grappolo, ma non solo. Tra le casse del box di Giuseppe c’è anche il camone: “È un pomodoro tipico della tradizione sarda, ma il nostro è siciliano. Ha un colore rosso meno intenso dei suoi simili, verdastro, ma per mangiarlo bisogna aspettare che sia il più rosso possibile. La polpa è un po’ più acidula: le sue caratteristiche ne fanno un protagonista assoluto di insalate e piatti freschi, oltre che di preparazioni che giocano con sapori, colori e consistenze”, spiega Giuseppe.

Pomodori da insalata e uno speciale ‘portafortuna’

A dominare il paesaggio, sopra le casse di frutta e verdura, un grande casco rosso pieno di frutti. Uno sguardo distratto può far pensare che siano peperoncini, ma non è così: “È il pomodoro pendolino (o Vesuviano)”, spiega Giuseppe. “Si vende l’intero casco, perché se provi a staccarne uno si rischia di rovinare l’intero prodotto”.

I primi frutti a maturare, ovvero i più grossi, sono destinati al consumo fresco, gli altri vengono conservati nelle tipiche “ramasole” e appese al soffitto: “È una pianta molto produttiva e si semina da gennaio ad aprile in ambiente protetto. Il frutto è piccolo, di colore rosso intenso e del peso di 20-30 gr. Viene dalle terre campane e, appeso, rilascia un buon profumo: la tradizione napoletana dice porti fortuna”, chiude Giuseppe.

Il banco di Giuseppe e Clara si trova al Mercato Trieste in via Chiana, 109. Aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 14:00. È disponibile anche il servizio di consegna a domicilio gratuita.