12 Marzo 2021 - 15:21 . Flaminio-Parioli . A tavola
Una spesa agricola sana dal produttore alla tavola con un click: l’innovazione di Cuc.bio che piace a Millennials Spa
Prodotti freschissimi, rigorosamente del territorio e dalla filiera corta, anzi cortissima. È ciò che ogni giorno Cuc.bio si impegna a portare a casa dei propri clienti. “Dal contadino alla tavola” è il loro slogan e questa giovane startup romana ha sfatato l’antico mito per cui sano e biologico vuol dire per forza costoso e difficile da reperire.
Un’intuizione, quella dei fondatori Luigi Sciacca e Santa di Pierro, che ha attirato l’attenzione del gruppo Millennials SpA, società leader nella tecnologia innovativa a servizio della qualità della vita, che ha deciso di acquisirne il 16% delle quote.
“Per la nostra realtà – spiega l’amministratore delegato di Cuc.bio, Luigi Sciacca – è la conferma della bontà del lavoro fatto fino ad ora e punto di svolta per lo sviluppo della nostra startup già affermata sul mercato romano, l’obiettivo è raggiungere realtà simili alle nostre che si stanno affermando nel resto del Paese “.
“L’ingresso in Cuc.bio – spiega l’ingegnere Roberto Ruggerone, vicepresidente esecutivo di Millennials – è per noi fonte di grande orgoglio e saremo il partner tecnologico e operativo che supporterà l’azienda nel consolidamento sul territorio nazionale. Millennials conferma la sua vocazione a scommettere su start up ad alto valore aggiunto e punta ad essere un riferimento importante nel settore della digital economy.”
“Crediamo molto in questo progetto – continua – l’obiettivo è riavvicinare le persone al concetto di spesa online, troppo spesso percepita come un’attività fredda e di scarsa qualità”.
Cuc.bio porta i prodotti del territorio, dalla Marcigliana all’Agro Pontino, direttamente a casa degli utenti tramite una piattaforma e uno shop online dove è possibile scegliere tra oltre 300 prodotti e ricevere a casa una spesa completa e sana. Cuc.bio si fa garante della qualità dei singoli produttori e della filiera.
“Mi auguro che questa partnership, oltre alla crescita aziendale, ci aiuti a trasmettere il messaggio di quanto sia positivo per la salute acquistare direttamente dai produttori – spiega Luigi Sciacca – E di quanto sia anche economicamente competitivo, considerato che il processo punta ad azzerare gli sprechi e, quindi, ad alleggerire l’impatto sul portafoglio. Durante il recente lockdown, abbiamo consegnato ininterrottamente supportando così i piccoli produttori che faticano a raggiungere la grande distribuzione che, come è noto, punta al prezzo più basso di acquisto a scapito della qualità. Il nostro obiettivo è portare direttamente a casa dei clienti cibo di altissima qualità, raccolto al momento dell’ordinazione, garantendo la catena del freddo”.
Ordinare la propria spesa bio a domicilio è semplice: basta andare sul sito www.cuc.bio, scegliere i prodotti, aggiungerli al carrello e inserire l’indirizzo di consegna.