5 Febbraio 2021 - 7:45 . Flaminio-Parioli . Retesociale
“Piano Freddo”, il II Municipio crea 15 nuovi posti di accoglienza nel nostro territorio
È partito il 2 febbraio un nuovo servizio del II Municipio, nell’ambito del Piano Freddo municipale, rivolto alle persone senza dimora. Comprese quelle del nostro quartiere.
Grazie alla collaborazione tra la cooperativa “Sociale Ambiente e Lavoro Onlus” e il Servizio sociale municipale, sono stati creati 15 posti in accoglienza nel Roma Scout Center nella zona di piazza Bologna.
In questo modo le persone che versano in gravi condizioni di fragilità sociale troveranno un posto dove poter stare e dove avranno sostentamento, assistenza e aiuto.
Gli ospiti saranno seguiti dagli operatori della cooperativa, che saranno costantemente supportati dai servizi sociali del territorio. L’accesso al servizio potrà avvenire in modo diretto o su segnalazione dei servizi sociali. L’orario di accoglienza va dalle 6 alle 18 ed è previsto che agli utenti vengano offerte la colazione e la cena.
Il progetto di prima accoglienza si affianca al il protocollo di intesa sulle “Stazioni di Posta” firmato tra il II Municipio e l’Esercito della salvezza tramite il centro di accoglienza integrato e multifunzionale a via degli Apuli, nel quartiere di San Lorenzo. Qui gli utenti del II Municipio hanno un accesso prioritario, che possono esercitare attraverso una richiesta diretta alla struttura che presta il servizio o su segnalazione da parte delle Forze dell’Ordine o delle Associazioni di volontariato del territorio.
Queste sono le modalità in cui opera il servizio:
Centro d’accoglienza notturna: 18 – 9, fino a un massimo di 30 posti
Centro d’accoglienza diurno: 9 – 18, fino a un massimo di 30 posti
Sportello Sociale, attivo dal lunedì al venerdì per 4 ore al giorno.
“Questo importante risultato si inserisce in un piano più ampio del Municipio in ambito di accoglienza e inclusione sociale, specialmente in un momento così complesso per via della pandemia”, ha detto l’assessora alle Politiche sociali Carla Fermariello commentando l’avvio del progetto.
“Faccio riferimento alla consegna delle case alle famiglie della comunità filippina e a quelle della comunità rom che avevano perso le loro dimore negli incendi della scorsa estate. Il nostro obiettivo è sempre più quello di rendere il nostro territorio il Municipio dell’accoglienza”, ha concluso Fermariello.