8 Settembre 2022 - 11:55 . Flaminio . Sport
L’assessore Onorato: “Lavori in corso, il PalaTiziano riapre tra dicembre e gennaio”
“Il tasto dolente delle mie deleghe è sicuramente l’impiantistica sportiva, ed è un peccato perché a Roma non mancano i soldi, ma è mancato in passato l’impegno di fissare tempi e progetti e la consapevolezza del fatto che se metti a posto gli impianti rivoluzioni la città”. Alessandro Onorato, assessore allo Sport del Comune, torna sulla questione impianti sportivi, non manca un riferimento al PalaTiziano.
In particolare, ha sottolineato Onorato, “se inizi il progetto di ristrutturazione del PalaTiziano senza prevedere la sostituzione dei vetri rotti e del soffitto ammuffito e l’installazione delle porte tagliafuoco e ci metti solo 3,1 milioni di euro allora dai una falsa aspettativa al mondo dello sport. Noi abbiamo dovuto mettere altri 2,1 milioni, dicono che Onorato è l’assessore pazzo che chiama Le Iene ma è giusto ci sia una consapevolezza cittadina di quello che ho ereditato e che sento la responsabilità di concludere. Per noi è umiliante che le squadre professionistiche di pallavolo e basket giochino fuori Roma, devono poterlo fare nelle strutture in città e a canone calmierato”.
Sul Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, l’assessore annuncia: “Possiamo dire che i fondi necessari per completare i lavori sono stati messi da mesi, c’è un contenzioso in atto tra la ditta e i progettisti iniziali ma contiamo tra dicembre e gennaio, al netto delle difficoltà di approvvigionamento dei materiali a livello internazionale, di riaprire con gli spalti limitari a mille posti”, ricominciando ad accogliere le gare della Roma Volley che nel frattempo sarà di casa a Guidonia.
“Non è un punto di arrivo, ma ci permetterà di aprire e per la prossima stagione l’obiettivo sarà quello di rendere il palazzetto totalmente accessibile alle squadre di pallavolo e basket”. Anche sugli altri impianti, ha concluso Onorato, “c’è qualche buona notizia: Roma per la sua complessità, varietà e ricchezza non può avere solo il palazzetto di viale Tiziano, quindi con 14,8 milioni abbiamo finanziato il recupero del Colli d’Oro e poi anche Corviale. Se riuscissimo a rimettere in sesto il PalaTiziano da qui a qualche mese e da qui a qualche anno Colli d’Oro e Corviale, mi sento di dire che a quel punto quello che serviva ce l’abbiamo”.