22 Febbraio 2021 - 9:30 . Trieste-Salario . Cronaca

Parco Nemorense, l’anticorruzione: “La ditta dei lavori non aveva i requisiti”

Cancelli chiusi a Parco Nemorense
Cancelli chiusi a Parco Nemorense

di Claudio Lollobrigida

La nuova chiusura di parco Nemorense riaccende, nel quartiere, la polemica sui lunghi tempi dei lavori. Nonostante gli otto mesi di cantiere tra il 2019 e il 2020, infatti, per i prossimi 20 giorni l’area sarà soggetta a ulteriori interventi.

E intanto, proprio in queste settimane, emerge che la ditta esecutrice della riqualificazione non ne aveva i requisiti. A decretarlo è una delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione, in seguito a un esposto presentato lo scorso luglio da residenti e associazioni del Trieste-Salario, con l’ausilio di Fratelli d’Italia. Che ora annuncia nuove azioni: “Invieremo un esposto alla Corte dei Conti sulla relazione dell’Anac – spiega Simone Pelosi, coordinatore di Fratelli d’Italia nel II Municipio -. Chiederemo anche una commissione trasparenza a Roma Capitale e, appena possibile, un’interrogazione parlamentare. Si tratta dei soldi dei cittadini”.

La determina dei lavori

Ma facciamo un passo indietro. È il 2018 quando viene indetta la gara per l’assegnazione dell’appalto per i lavori. Un bando comunale da circa 360 mila euro a cui vengono invitate 30 aziende. Tra cui la Sogenap, che è l’unica a partecipare e che vince grazie a un’offerta – a ribasso del 33,39% – di 270 mila euro. La ditta, in quel momento, presenta tutti i requisiti necessari per effettuare la ristrutturazione di Parco Nemorense, compresa l’attestazione Soa “Os24” per il verde e l’arredo urbano.

Attestazione che, però, scade nell’aprile 2019. A quel punto, un mese dopo – si legge nel comunicato dell’Anac – la Sogenap richiede l’autorizzazione ma non la ottiene. Il motivo? La documentazione doveva essere presentata 90 giorni prima della scadenza, cosa che non è avvenuta.

La ditta non avrebbe quindi potuto aprire il cantiere a Parco Nemorense, ma il Comune glielo affida comunque e nel novembre 2019 i lavori partono, con “una non corretta applicazione del principio della continuità della qualificazione Soa nel procedimento di aggiudicazione“, secondo l’Anac.

Alcuni residenti si fermano ai cancelli, sorpresi nel trovarli chiusi

Nella delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione si legge inoltre che la Sogenap ottiene l’attestato soltanto in data 21 gennaio 2020, circa due mesi dopo l’inizio dei lavori. Tuttavia, in base al Codice dei contratti pubblici, le aziende devono essere in possesso dei requisiti necessari per tutta la durata della procedura. Per l’Anac è dunque “evidente che l’impresa affidataria al momento dell’aggiudicazione del 03.07.2019 della procedura risultava del tutto sprovvista della qualificazione nella categoria Os24“.

Il resto è storia ben nota. Anche per via del blocco dei cantieri causa Coronavirus, i lavori durano ben otto mesi e Parco Nemorense viene inaugurato nuovamente nel luglio 2020 – alla presenza della sindaca Raggi, contestata dai residenti – presentando però ancora diversi problemi nonostante il lunghissimo cantiere.

Tanto che, il 16 febbraio 2021, sui cancelli del parco tornano i lucchetti per via di nuovi interventi ritenuti necessari dal Comune di Roma, che per ora non ha rilasciato dichiarazioni sulla vicenda. Interventi affidati di nuovo alla Sogenap per un importo di ulteriori 112 mila euro.

LEGGI la delibera dell’Anac

LEGGI la determinazione dirigenziale dei lavori

LEGGI la rabbia sui social dei residenti

LEGGI lo speciale sul flop dei lavori (a cura di Antonio Tiso)