“È quello che volevamo, un segnale di attenzione alle esigenze degli abitanti del Municipio e nell’ottica della tutela della salute dei residenti”. Così Giovanni Caudo, presidente del III Municipio, commenta a RomaH24  la notizia dell’ispezione della Procura e dei Carabinieri del Noe all’impianto Tmb Salario su cui stanno indagando per inquinamento ambientale e gestione dei rifiuti non autorizzata.

“Sono segnali che che vanno nella direzione di quello che abbiamo chiesto: le esigenze e i diritti dei cittadini del Municipio sono al primo posto quando si parla di gestione del ciclo dei rifiuti – ha proseguito Caudo – Adesso quello che chiediamo è la conferma di quanto promesso dall’Amministrazione comunale, cioè la chiusura del Tmb entro il 2019”.

L’indagine del pm Carlo Villani, dunque, entra nel vivo. Con la prima ispezione si concretizza l’azione avviata a giugno dopo la denuncia dei cittadini della zona che avevano presentato una denuncia sottoscritta da 13mila firme.

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