16 Novembre 2018 - 15:00 . Trieste-Salario . Cronaca

Incroci “killer”, l’Osservatorio: “Marciapiedi larghi e nuova segnaletica”

Via di Villa Ada, incrocio con via Lariana
Via di Villa Ada, incrocio con via Lariana

Allargare e rialzare i marciapiedi, e inserire dei parapedonali, per impedire il parcheggio abusivo, innanzitutto. Ma anche potenziare gli attraversamenti rifacendo la segnaletica orizzontale, e rinnovare quella verticale con nuovi cartelli. Il lavoro da fare per mettere in sicurezza gli incroci “killer” del II Municipio è tanto, ma i dati, diffusi dall’Osservatorio per la sicurezza stradale durante il Consiglio municipale, parlano chiaro.

Nei tre incroci in questione (via di Villa Ada all’incrocio con via Lariana, viale Regina Elena all’incrocio con viale dell’Università, viale del Vignola all’incrocio con via Donatello) si sono verificati 150 incidenti in cinque anni, tra il 2011 e il 2016. Aumentare la sicurezza del quartiere è necessario. Si parte da marciapiedi e segnaletica, ma non basta. Altre soluzioni proposte dall’Osservatorio, infatti, sono potare gli alberi che limitano la visibilità dei veicoli, integrare l’illuminazione con nuovi lampioni, creare isole pedonali. E, soprattutto, ridurre i limiti di velocità.

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