3 Aprile 2022 - 7:30 . Clodio . Ambiente

Una task force civica per l’area verde di via Teulada. I comitati si suddividono le operazioni di cura

Gli attivisti al pratone di via Teualda. Foto dal blog di Trionfalmente17
Gli attivisti al pratone di via Teualda. Foto dal blog di Trionfalmente17

È considerato l’ultimo prato di Prati, proprio per la sua unicità è un bene comune da tutelare. L’intenzione dei comitati di quartiere è quella di dividersi i compiti per curare l’area verde di via Teulada, far nascere dunque una task force civica che in modo disinteressato e con perseveranza intende dare il buon esempio di decoro.

Diverse le realtà interessate al disegno. Prati Verde ha presentato su sollecitazione del coordinamento Insieme17 un progetto all’ente regionale Roma Natura chiedendo di gestire la manutenzione ordinaria del pratone con l’aiuto dell’associazione L’emozione non ha voce. A volersi prendere cura dell’area verde ci sono anche Trionfalmente17, gli Amici del Pratone e Ak14 che già tante azioni hanno fatto sul pratone.

“Questa è una soluzione — commenta Trionfalmente17 — che terrà in considerazione le esigenze di chiunque decida di passare del tempo in questo prato, che tutti amiamo e vogliamo salvare”.

Sull’area vige un protocollo d’intesa siglato da Comune (amministrazione Raggi), Regione e ministero della Giustizia (allora retto dal pentastellato Alfonso Bonafede), l’intenzione è quella di allargare la vicina cittadella giudiziaria. Nel febbraio scorso, c’è stato un passo indietro della Pisana che, all’unanimità, ha votato la mozione “salva pratone” della consigliera Valentina Grippo, segretaria di Azione nel Lazio.

Il consiglio ha impegnato così la giunta a ritirare la firma sul protocollo d’intesa che, fino a quando (e se) non sarà stralciato, tiene sul chi vive il quartiere.

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