1 Luglio 2022 - 7:35 . Della Vittoria . Cultura

Un tratto del lungotevere dedicato al maestro Fellini. La nipote: “Un suo desiderio che si realizza”

L'inaugurazione del lungotevere Federico Fellini
L'inaugurazione del lungotevere Federico Fellini

Ha immortalato la città e gli ha dedicato film leggendari come “La Dolce Vita” o “Roma”, solo per citare i più noti. Ora la Capitale gli restituisce qualcosa, intitolando a suo nome il nuovo lungotevere Federico Fellini, tra il ponte della Musica e largo Maresciallo Giardino, con una cerimonia alla presenza del sindaco, Roberto Gualtieri.

Il nome del grande regista ora svetta su una targa che guarda il Tevere da un lato e Monte Mario dall’altro. “È dove avrebbe voluto lui” — ha ricordato Gualtieri — “ma anche dove lo desiderava mia zia — ha aggiunto la nipote di Fellini e di Giulietta Masina, Simonetta Tavanti —. Prima di morire mio zio disse a Giulietta che se proprio gli avessero dedicato una strada lui avrebbe voluto che fosse un tratto di lungotevere. Un desiderio che si realizza oggi”. Nella mattinata del 30 giugno il lungotevere Fellini è diventato realtà.

Gualtieri, insieme alla presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi, ha scoperto la targa e inaugurato il nuovo lungotevere finalizzando una procedura voluta e iniziata dall’ex assessore alla Cultura, Luca Bergamo, presente insieme al suo successore, Miguel Gotor.

“Fellini — ha spiegato Gualtieri — è stata una personalità straordinaria del cinema e della cultura, un patrimonio dell’umanità ma anche della nostra città. Aveva un legame particolare con la città: amava Roma e aveva scelto di vivere qui. Disse anche che il suo vero compleanno divenne il giorno in cui si trasferì in città”.