30 Giugno 2022 - 18:00 . Mazzini . Cronaca

Nuovi mezzi e nuove assunzioni per Ama: il sindaco Gualtieri presenta il piano per la pulizia delle strade

Pulizie di Ama a piazza Mazzini
Pulizie di Ama a piazza Mazzini

Nuovi assunti, nuovi mezzi, nuove modalità di pulizia e spazzamento. Il Comune prova a rispondere all’emergenza rifiuti e appronta un piano, insieme ad Ama, che non sia emergenziale ma programmatico. “Parte la nuova normalità di Ama — annuncia il sindaco Roberto Gualtieri, in occasione della presentazione della nuova modalità di pulizia e spazzamento delle strade capitoline che si è tenuta a piazza Mazzini —, ovvero il ritorno dello spazzamento e del lavaggio delle strade. Intanto entrano in servizio 55 nuovi assunti di Ama. È il primo blocco dei 655 che saranno assunti da qui alla fine dell’anno per colmare il vuoto di oltre mille operatori andati in pensione in quattro anni e per rafforzare i servizi di strada a partire dalla pulizia”.

Da sinistra: un addetto Ama, Roberto Gualtieri, Stefano Marin, Sabrina Alfonsi

“Insieme ai nuovi assunti ci sono le prime nuove 88 spazzatrici — ha aggiunto il primo cittadino —, ci sarà una nuova modalità di organizzazione del lavoro con nuove squadre di lavoro composte da cinque mezzi e 15 persone che si muoveranno zona per zona. Questa settimana ne partono tre ma saliranno di numero in modo che, sulla base di diversi parametri e sulla intensità della presenza di persone e rifiuti, possano passare con regolarità secondo le varie necessità. La città sarà divisa in microaree. È l’avvio di una riforma in Ama, non è un piano straordinario”.

Servizio Giardini al lavoro in piazza Mazzini

Non soltanto nuove risorse umane, dunque, ma il piano Gualtieri comprende anche nuovi mezzi a disposizione di Ama: “Quando siamo arrivati abbiamo trovato una flotta di mezzi vecchia, con il 49% di questi fermi. Abbiamo messo in servizio diversi nuovi mezzi: 300 squaletti e abbiamo chiuso una gara per 150 mezzi pesanti che arriveranno il prossimo anno. Oggi abbiamo già le 88 nuove spazzatrici. Passiamo quindi al 64% di mezzi in utilizzo”.

Stefano Marin e Sabrina Alfonsi

Dopo il I Municipio, secondo un piano già adottato dalla minisindaca Lorenza Bonaccorsi e dal suo assessore Stefano Marin, si passerà in altre zone della Capitale: “Questa settimana — continua il primo cittadino — si parte con il nuovo sistema di spazzamento dalle zone del centro. Dopo il I Municipio seguiranno gli spazzamenti nei Municipi II, III, V, VIII e XV ed entro fine anno le squadre saranno presenti su tutta la città, per avere regolarmente, e in aggiunta al servizio attuale, questa nuovo servizio che diventerà strutturale”.

Un addetto Ama e Roberto Gualtieri

Inevitabile parlare dell’incendio al Tmb Malagrotta: “A causa del rogo si è fermato il 50% degli sbocchi, non un pezzettino. Poi uno dei due Tmb è ritornato in funzione ma l’altro, il più grosso, è ancora indisponibile. Non voglio dire che tutto è risolto e che tutto va bene ma sicuramente siamo usciti dalla fase più critica e pensiamo che non ci saranno più cumuli di rifiuti dai prossimi giorni”. 

Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente e al ciclo dei rifiuti, aggiunge: “È evidente che le zone turistiche hanno il livello massimo di attenzione così come, in questo momento, Ostia perché è stagione balneare. Ma si terrà anche conto dei grandi eventi. Le nuove spazzatrici non sono uguali a quelle che c’erano prima. Sono tecnologicamente più avanzate, con un braccio molto più lungo, in acciaio, che riesce a fare un giro a 360 gradi per pulire più a fondo, anche dove non si possono spostare le macchine”.