“Un bene dalle immense possibilità che deve fiorire grazie a un progetto sapiente e partecipato, nel rispetto rigoroso di un’area vincolata”.

È online una petizione popolare per chiedere all’amministrazione comunale un progetto che trasformi l’ex deposito Atac di piazza Bainsizza in un polo culturale – sportivo, con spazi verdi e negozi di vicinato.

“In uno dei quartieri più centrali della città — scrivono i proponenti —, l’ex deposito Vittoria versa in totale stato di degrado e abbandono. Dieci anni fa il Coordinamento cittadino progetto partecipato’ presentò un piano di riqualificazione dell’area: un parco alberato, luoghi per le attività sportive, sale per attività teatrali e culturali, spazi artigianali e commerciali con particolare attenzione a quello equo e solidale. Per anni abbiamo creduto nella volontà delle istituzioni di volerlo realizzare”.

La struttura, nel mese di dicembre, è passata in mano a un privato dopo anni di aste andate deserte. Ora il Comune vorrebbe riprendersi il lotto, esercitando il diritto di prelazione, in quanto lo considera un sito fondamentale da inserire nel Piano urbano della mobilità sostenibile. L’ex deposito Vittoria, nelle intenzioni del Campidoglio, dovrebbe essere una rimessa per la nuova flotta di bus elettrici con i quali intende potenziare e rinnovare il trasporto pubblico locale.

“È un progetto antistorico, antieconomico e antiestetico — riporta la petizione —, tutto questo per una visione miope che costerà alla comunità 22 milioni di euro quando, a poca distanza, ci sono spazi immensi e disabitati che potrebbero essere utilizzati come deposito. Un bene dalle immense possibilità che deve fiorire grazie a un progetto sapiente e partecipato nel rispetto rigoroso di un’area vincolata. Dobbiamo difendere il nostro patrimonio e contrastare con forza l’ennesimo spreco di denaro pubblico”.

Intanto, la giunta Gualtieri prova a riprendersi la rimessa. Gli assessori Eugenio Patanè (trasporti) e Tobia Zevi (patrimonio) hanno scritto una delibera per chiedere al consiglio comunale l’autorizzazione all’acquisizione della struttura che Atac ha alienato per scongiurare il fallimento. Il faldone passa adesso ai dipartimenti Mobilità sostenibile e Valorizzazione del patrimonio e politiche abitative che dovranno procedere con urgenza alla verifica di tutte le procedure amministrative possibili, compreso l’esercizio del diritto di prelazione, per giungere all’acquisizione dell’ex rimessa Vittoria.

La petizione è stata lanciata sul portale change.org (questo il link).