27 Settembre 2022 - 15:54 . Della Vittoria . Ambiente

Pratone, chi sono i quattro neo parlamentari che hanno aderito all’appello dei comitati contro il rischio cemento

L'area verde di via Teulada
L'area verde di via Teulada

Chiuse le urne (qui come ha votato il nostro territorio) è ora di passare ai programmi. E di mantenere le promesse. Nelle settimane precedenti al voto del 25 settembre, comitati e associazioni del quartiere avevano lanciato un appello trasversale ai candidati finalizzato a salvaguardare il pratone di via Teulada. All’appello avevano risposto vari candidati, quattro di loro sono stati eletti. 

La lista comprende: deputato Paolo Ciani, indipendente di Demos eletto con la coalizione Partito democratico – Italia democratica e Progressista; senatore Andrea De Priamo, eletto con Fratelli d’Italia; deputata Valentina Grippo, eletta con Azione – Italia Viva – Calenda; senatrice Lavinia Mennuni eletta con Fratelli d’Italia.

A loro si rivolgono i comitati per ricordare la promessa ricevuta in campagna elettorale: “Complimenti ai neo eletti al Parlamento che hanno aderito alle richieste dei cittadini — scrivono in una nota Amici di Via Plava, Trionfalmente 17, Amici del Pratone, Insieme 17, comitato di quartiere Mazzini, Ads Pkr (parkour via Gomenizza), Muovi Municipio I Roma Centro, Prati Verde, Junior Club 2020, Ikigai, Asd Aqvaroma, Push Up, comitato Monte Ciocci, comitato di Villa Maraini, Candia 2022, Orizzonti, Mia progetto musica, protezione civile Trionfale, Questo quartiere merita bellezza, L’Angelo di Castello, Sicuramente Pistelli, Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio, comitato di quartiere Torcarbone-Fotografia, Cocoqui, Arte e Città a Colori, Divulgo Scienza Natura Tecnologie —. Tutte le organizzazioni territoriali che hanno sottoscritto l’appello per la non cementificazione del parco di via Teulada fanno i più vivi complimenti ai candidati che hanno aderito pubblicamente alle nostre richieste e che il 25 settembre sono stati eletti in Parlamento”.

I comitati ora chiedono ai parlamentari di “impegnarsi affinché il percorso progettuale di ampliamento della Cittadella Giudiziaria possa includere la partecipazione dei cittadini”.

Sull’area vige sempre un protocollo d’intesa firmato dal ministero della Giustizia (ex guardasigilli Alfonso Bonafede, Cinquestelle), Regione (Nicola Zingaretti, Pd) e Comune (ex sindaca Virginia Raggi, Cinquestelle) per l’allargamento della cittadella giudiziaria. Il progetto è stato congelato, non cancellato, da una mozione regionale (passata all’unanimità) di Valentina Grippo (Azione), la “salva pratone”, che impegna la Pisana a ritirare la firma sull’accordo.