Le sculture intorno alla fontana di piazza Mazzini sono state prese di mira dai “graffittari” che le hanno ricoperte di scritte. Lo storico monumento di Raffaele De Vico è a secco dallo scorso febbraio quando è stato ripulito dal fango e gli ugelli disinfettati, da allora non ha più zampillato.

Uno dei luoghi più belli e riconoscibili di Prati, è stato sporcato da sigle vergate con vernice spray, alcune riconducibili al famigerato “gruppo di via Plava”, writers urbani che, in questo ultimo periodo, stanno marchiando il territorio intorno alla piazza con la propria firma.

Lo stato di abbandono in cui giace la fontana e la mancanza di controlli stanno dunque attirando forme di degrado che offendono il decoro e il senso civico.

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