8 Gennaio 2020 - 16:18 . Prati . Viabilità
“Non chiudete la Galleria Giovanni XXIII”. La petizione è un successo, questi i numeri
Cinquemila firme raccolte in neanche quattro giorni. La petizione contro la chiusura della Galleria Giovanni XXIII, lanciata on line da un residente di Roma Nord, sta avendo un seguito sempre più importante.
Dal 20 gennaio, infatti, la “canna nord” del tunnel – che collega via del Foro Italico a Pineta Sacchetti – sarà chiusa per 75 giorni causa lavori. Ma non solo: al termine degli interventi, anche la “canna sud” resterà inaccessibile per altrettanti giorni, per lo stesso motivo.
E ora le strade di Roma Nord rischiano la paralisi. Ma i cittadini non ci stanno e, tramite la piattaforma change.org, hanno raccolto le firme affinché la galleria venga chiusa durante il periodo estivo, in concomitanza con la fine delle scuole, oppure creare un doppio senso di marcia nella “canna” che rimarrà aperta.
Sappiamo tutti l’importanza di questo tratto di galleria – scrivono i proponenti – che permette di smaltire il traffico su via Trionfale, via della Camilluccia, via Cortina d’Ampezzo. La chiusura oltretutto sarà in concomitanza di lavori ingenti anche su via Aurelia, all’altezza della stazione, creando una situazione di vera emergenza che riguarderà tutto il quadrante nord-ovest di Roma, con problemi anche per il raggiungimento di importanti Pronto Soccorso della Capitale. Bisogna assolutamente prendere in considerazione soluzioni alternative atte a creare meno disagio possibile”.
LEGGI il commento della sindaca Raggi alla chiusura della galleria