Una volta erano i cartelloni pubblicitari del comune di Roma. Adesso solo un altro esempio di degrado. Sul lungotevere Oberdan le strutture in ferro che venivano utilizzate per le affissioni sono arrugginite e pericolanti. In un caso la polizia locale ha anche delimitato l’area circostante con il consueto nastro giallo.

In un paio di casi è rimasto solo lo scheletro e i pannelli, dove si attaccavano i manifesti, sono stati rimossi. Gli spazi pubblicitari non hanno nulla a che vedere però con le plance elettorali che vengono montate e smontate in occasione delle consultazioni. Si tratta infatti della cartellonistica che una volta era lo spazio pubblicitario gestito direttamente dal comune.