29 Marzo 2020 - 18:07 . Fuori Quartiere . Curiosità
Il clown di via Agri torna a esibirsi. Questo il video esclusivo di RomaH24
Il clown è tornato. Yari Croce, 31 anni, originario di Monteverde ma residente in via Agri 17 da prima che scattasse la quarantena, ha concesso il bis. È successo nel pomeriggio di oggi, 29 marzo. E la sua esibizione è stata seguita dalla stragrande maggioranza degli inquilini di questo distinto angolo di Trieste-Salario.
Accompagnato dalle note imperiose della Cavalcata delle Valchirie, per la gioia dei più piccoli, Yari ha iniziato la sua performance gettando dal balcone dei pupazzetti con il paracadute. Poi ha indossato un asciugamano e mimando Superman ha iniziato a correre lungo il perimetro dello stabile, fin quando non ha incrociato lo sguardo di un’inquilina. È nato così un corteggiamento in piena regola. Uno sketch perfettamente riuscito.
Nonostante le folate di vento gli impedissero di portare a termine i giochi di equilibrio che contraddistinguono il suo repertorio, Yari ha regalato colore e vivacità a un condominio di nove scale dove, prima della drammatica esplosione dell’epidemia di Covid-19, la gente faceva fatica a sapere chi abitasse nella palazzina accanto.
Sebbene lo show sia durato sì e no un quarto d’ora, Yari è riuscito nella magia di fermare il tempo. Salutando gli inquilini dopo l’ultimo numero, l’artista si è fatto però improvvisamente serio: “Questo è un periodo molto difficile. Vietare di giocare in cortile ai bambini è come vietare a un gabbiano di volare”.
Un messaggio rivolto a chi, recentemente, aveva chiesto all’amministratore di far rispettare anche in tempo di guerra a un nemico invisibile – il Coronavirus – le rigide regole condominiali. Un invito alla leggerezza. Un appello ad aprire il cuore.
GUARDA la nostra intervista in esclusiva al clown di via Agri