13 Gennaio 2022 - 15:04 . Clodio . Cronaca

Funerale nazista a Santa Liucia, solidarietà di Trionfalmente17 al parroco della chiesa

LA BARA ESCE AVVOLTA DA UNA SVASTICA FUORI DALLA CHIESA DI SANTA LUCIA (FOTO DA FACEBOOK)
LA BARA ESCE AVVOLTA DA UNA SVASTICA FUORI DALLA CHIESA DI SANTA LUCIA (FOTO DA FACEBOOK)

“Fatti incresciosi a cui difficilmente si pensa come possibili, eppure nel 2022 qualcuno ritiene ancora che il regime nazista possa essere un’opportunità da opporre alla democrazia”.

Trionfalmente17, il comitato di quartiere presieduto da Paola De Vecchis, torna sul cerimoniale nazista che si è svolto fuori dalla chiesa di Santa Lucia nel primo pomeriggio di lunedì 10 gennaio. “Ciò che è accaduto all’esterno della parrocchia — commenta il comitato — è stato un gesto non solo esecrabile, ma un’offesa alla filosofia cristiana, che professa da secoli una lettura esistenziale fondata sull’inclusione, sulla carità e soprattutto sull’amore. Ci piace ricordare che due anni fa, poco prima dello sviluppo della pandemia, in seguito alla comparsa di scritte naziste sulla facciata della scuola Cairoli, il nostro comitato organizzò una manifestazione di condanna rispetto a ciò che era accaduto. La partecipazione non fu avvertita come necessaria né da parte dell’amministrazione e neppure dall’Anpi, che poi ci inviò una lettera di scuse. Si unirono invece a noi persone appartenenti alla comunità ebraica, a quella musulmana e altri della parrocchia di Santa Lucia. Soprattutto ricordiamo che l’allora parroco della basilica di San Giuseppe, don Vladimiro, e il responsabile dell’oratorio, don Salvatore, furono al nostro fianco e di notte aprirono le porte di una sala, vicino alla chiesa, per accoglierci tutti e discutere insieme dell’accaduto. Un ricordo bellissimo di una sinergia spontanea fra realtà culturali e religiose diverse, che ribadirono insieme la loro opposizione ad ogni forma di dittatura e di violenza”.

Le immagini della bara di Alessia Augello, militante di Forza Nuova scomparsa a 44 anni, che esce avvolta dalla svastica e dei presenti schierati ai lati, sono state riprese dai residenti della zona, scatenando rapidamente numerose polemiche.

Parrocchia, Vicariato e la famiglia della defunta hanno immediatamente preso le distanze dall’accaduto che si è svolto a loro insaputa e senza alcun preavviso.

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