Era considerata uno dei tanti, piccoli simboli del degrado nel quartiere. Nonostante l’immutabilità negli anni, non è però mai stata indifferente ai residenti e ai passanti che più volte l’hanno segnalata a Municipio e polizia locale.

Il recente intervento dei vigili su una rastrelliera per biciclette in via Carlo Mirabello è stato accolto con un senso di liberazione dal quartiere. I caschi bianchi hanno spezzato catene e lucchetti e hanno portato via i rottami, tra i quali si nascondeva persino una cyclette da camera. L’intervento è avvenuto sotto agli occhi dell’assessore con delega ai Rifiuti e alla polizia locale, Stefano Marin, e del consigliere Renato Sartini.

Esultano gli attivisti del quartiere: “Ci piace pensare che il nostro sforzo di segnalare e censire le bici abbandonate stia dando i primi risultati — commenta Prati in Azione! —. Qui siamo a via Carlo Mirabello con la famosa rastrelliera, prima invasa da vecchie carcasse che ora sono state rimosse. Ringraziamo chi ne sta occupando pregandolo di procedere inesorabile anche con tutte le altre. Scriveteci sulle altre rimozioni per aggiornare la nostra mappa”.

La rastrelliera in questione era stata segnalata in un censimento stilato da Prati in Azione! e consegnato nei giorni scorsi in Municipio. La mappa è visualizzabile a questo link.