1 Aprile 2021 - 9:17 . Borgo . Retesociale
A San Pietro il “vaccino sospeso”. Così il Vaticano si prende cura dei più deboli
Sarà una Pasqua di solidarietà a salvaguardia della salute quella voluta da papa Francesco. Il Coronavirus stravolge le nostre vite, soprattutto quelle delle persone fragili, tra le più esposte al contagio. La Sante Sede ha quindi acquistato 1.200 dosi di vaccino Pfizer-Biontech offerti dall’Istituto Spallanzani.
1.200 persone, tra le più povere ed emarginate, saranno dunque vaccinate durante la Settimana santa su iniziativa dell’Elemosineria apostolica. L’iniziativa, fa sapere l’Elemosineria tramite una nota, arriva “per dare concretezza ai diversi appelli di Papa Francesco perché nessuno venga escluso dalla campagna di vaccinazione anti Covid-19”. Le dosi saranno distribuite in aula Paolo VI, a somministrarle saranno i medici, gli operatori sanitari e i volontari dell’ambulatorio “Madre di Misericordia”, ubicato sotto al colonnato del Bernini in piazza San Pietro.
Inoltre, sarà possibile sottoscrivere una donazione sul sito www.elemosineria.va finalizzata all’acquisto di altre dosi sempre dedicate a soggetti fragili.
Già nello scorso gennaio il Vaticano aveva vaccinato venticinque senzatetto che vivono nei dintorni di piazza San Pietro.
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