Trasloca in via Sabotino, nello stesso stabile che ospita il museo Vigamus, il servizio diurno del Centro di salute mentale. La consegna delle chiavi è avvenuta alla presenza del capo dipartimento Patrimonio Tommaso Antonucci, dell’assessore al Patrimonio Tobia Zevi, del responsabile dipartimento di Salute mentale Raffaele Popolo, di Giuseppe Ducci, responsabile del centro che prima era in via Monte Santo, del presidente della commissione Patrimonio Yuri Trombetti, della presidente della commissione Politiche sociali Nella Converti e del consigliere municipale Renato Sartini.

Il centro di Salute mentale era prima ospitato all’interno del deposito Atac di piazza Bainsizza, il deposito, a dicembre 2021, è stato vinto all’asta dalla società Sant’Anna, ancora non si sa con quale finalità.

“È fatta — commenta Sartini —. Adesso la palla passa alla Asl che ha già programmato i lavori di riqualificazione necessari a un uso sanitario delle tre stanze che saranno utilizzabili, a detta di Giuseppe Ducci, al più tardi entro febbraio 2023. I lavori costeranno circa 100mila euro, altre soluzioni più immediate non c’è n’erano. Per quanto riguarda invece il servizio di Assistenza domiciliare penso che si arriverà a una soluzione entro i prossimi venti giorni”.