“Tutto in streaming. Per il momento viviamo così, perché non è possibile fare musica insieme”. Così Lorenzo Porzio parla della sua attività di insegnante al Convitto Nazionale, nel cuore di Prati. Organista e direttore d’orchestra, ha tanti alunni da seguire. Ma l’emergenza sanitaria ha costretto ormai tutti da diversi mesi ad adeguarsi e a svolgere l’attività non più in aula.

“Faccio lezioni streaming e produciamo concerti e musica registrando le parti uno alla volta per poi montare il tutto – racconta Porzio -. È limitativo, perché il bello di un’orchestra e di un coro, come per un gruppo di canottaggio, è lavorare insieme. E’ bello veder crescere un prodotto insieme, dove ognuno si fida dell’altro e ognuno si sente l’anello di una catena. E sa se solo uno cede, l’anello non esiste più”.

Ma il musicista rimane profondamente ottimista: “Così è difficile insegnare il lavoro di squadra, ma intanto teniamo accesa la fiammella, la passione per la musica. Questo momento finirà e si tornerà a investire sul gruppo e sulla crescita unitaria del team“.

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