C’è già aria di festa all’interno della Città universitaria: dopo l’accensione dell’albero di Natale, mattina di lunedì 20 dicembre la rettrice, Antonella Polimeni, la direttrice generale, Simonetta Ranalli, e il prorettore vicario, Giuseppe Ciccarone, hanno voluto incontrare, prima delle feste natalizie, le bambine e i bambini dell’asilo nido dell’Ateneo. Ospite d’onore Babbo Natale che ha consegnato a tutti i piccoli presenti doni e sorrisi.

“Per noi oggi non è solo un giorno di festa – sottolinea la rettrice, Antonella Polimeni – un momento di socialità che desideriamo condividere con coloro che frequentano l’asilo nido della Sapienza, ma anche un modo di manifestare concretamente l’attenzione dell’Ateneo nei confronti della vita e della salute del personale e delle loro famiglie e ribadire l’impegno a favorire le pari opportunità e la conciliazione vita-lavoro”. Al termine della visita, tutti i bambini in cerchio hanno ascoltato, dalla voce della rettrice, la filastrocca di Gianni Rodari “Il magico Natale”.

L’asilo nido della Sapienza  si trova all’interno della Città universitaria. È stato inaugurato nel 1976 e rappresenta il primo esempio di nido aziendale all’interno di un’università italiana. Il servizio è riservato ai figli dei dipendenti della Sapienza sia docenti che personale amministrativo. Dal punto di vista organizzativo la struttura accoglie sessanta bambini suddivisi nelle sezioni piccoli, medi e grandi per un’età compresa che varia dai 3 mesi ai 3 anni. Nove le educatrici presenti, a cui si aggiungono una coordinatrice e quattro ausiliari.

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