3 Giugno 2021 - 7:38 . Montesacro . Degrado

Viaggio nel degrado: da Serpentara a Città Giardino è allarme rifiuti – Foto

Via Maiella di fronte alla sede Ama del III Municipio
Via Maiella di fronte alla sede Ama del III Municipio

di Valerio Valeri

Conca d’Oro, Città Giardino, viale Tirreno, Serpentara, Nuovo Salario: sono solo alcune delle zone di Montesacro dove è possibile vedere i rifiuti fare bella mostra di sé sui marciapiedi, dove i cassonetti – spesso ricolmi, ma non sempre – non vengono svuotati da giorni. 

Basta prendere la macchina e, partendo da viale Lina Cavalieri altezza Erminia Frezzolini già si notano cassonetti pieni e sacchetti lasciati a terra. Proseguendo verso via Virgilio Talli la situazione non cambia, in particolare sul lato destro all’altezza di piazza Benti Bulgarelli a due passi dal mercato. Si scende verso via Ugo della Seta e cartone, plastica e indifferenziato giacciono sul marciapiede. A piazza Ottaviano Vimercati non c’è il mercato (è lunedì) ma i cassonetti all’altezza della rotatoria sono stracolmi, come anche quasi tutti quelli lungo via Monte Cervialto: in particolare prima dell’incrocio con via Ivanoe Bonomi, proprio di fronte alla stazione di benzina Esso, dove anche un frigo è stato lasciato sul marciapiede, insieme a materassi e vari imballaggi per elettrodomestici.

Se si prosegue oltre il Tufello e si arriva a viale Tirreno, si nota che è soprattutto il cartone ad accumularsi, anche attorno ai cassonetti della plastica. Lungo via Conca d’Oro non tutti i bidoni subiscono lo stesso “trattamento” ma le due file che si trovano prima e dopo uno degli ingressi del parco delle Valli fanno pensare a prima vista che di lì non passino gli operatori Ama da più di una settimana: ci sono vasi di fiori secchi e una porta-finestra adagiati sul marciapiede. La sporcizia di espande e dà il benvenuto ai frequentatori della riserva naturale. 

A via Maiella, esattamente di fronte al distaccamento Ama, i bidoni sul lato sinistro della strada andando verso viale Gottardo soffrono sotto il peso di enormi sacchi d’immondizia. Stanno lì, in attesa che qualcuno se li porti via, frutto degli ultimi giorni – o settimane? – di attività dei numerosi esercizi commerciali della zona, molti dei quali finalmente tornati a lavoro dopo mesi di lockdown e restrizioni dovute al Covid.

Insomma, dai Parioli al Nomentano, passando per Trieste-Salario e Montesacro, da settimane la situazione della raccolta dei rifiuti non è delle migliori. E sembra proprio che a soffrire di più sia la raccolta del cartone e della plastica, con “l’aiuto” dei soliti incivili che non perdono occasione di abbandonare rifiuti ingombranti risultati di pulizie di primavera, sgomberi di cantine e ristrutturazioni. L’estate è alle porte, le temperature salgono e presto, soprattutto se anche la raccolta dell’umido dovesse difettare, l’odore si sentirà forte.