18 Febbraio 2021 - 16:52 . Montesacro . Cronaca

Restyling piazza Sempione, parte una petizione a favore del progetto

Sempione come dovrebbe essere dopo il restyling
Sempione come dovrebbe essere dopo il restyling

In queste settimane a Città Giardino è tutto un raccogliere firme. Il progetto di restyling di piazza Sempione, che prevede la quasi totale pedonalizzazione, l’allargamento dei marciapiedi e lo spostamento del monumento alla Vergine Maria dallo stallo attuale fin davanti alla chiesa dei Santi Angeli Custodi, ha spaccato l’opinione pubblica. L’opposizione municipale, Lega e Fratelli d’Italia in testa, ne fa un tema di scontro con la giunta e ha lanciato una raccolta firme contraria, facendo leva sugli oltre 700.000 euro previsti per realizzare l’opera. Il parroco della chiesa, don Mario Aceto, non vuole saperne di vedersi spostare la madonnina fin sotto le scale dell’edificio sacro e domenica 21 febbraio raccoglierà le firme prima e dopo la messa.

Ma c’è anche chi questo progetto lo vede come un’occasione di rilancio per la zona e su Change.org lancia una petizione a favore. “In una situazione di immobilismo e di lento inesorabile declino della nostra città – scrivono i promotori di “Comitato Attivo” – , riscontrabile anche nel nostro municipio dalle chiusure di vecchi e nuovi esercizi commerciali e di intrattenimento, dal pubblico arriva l’idea di pedonalizzare una parte significativa di piazza Sempione e di procedere alla sua completa riqualificazione, nuova illuminazione, nuovi e più larghi marciapiedi, spazi pedonali da poter utilizzare dagli anziani, dalle famiglie e anche dai tanti adolescenti che sentono la naturale esigenza di socialità”. Come ovvio  – specificano – ogni scelta comporta delle conseguenze e come sta emergendo nei diversi momenti di partecipazione tra cittadini e istituzioni esistono delle preoccupazioni sulla questione parcheggi e mobilità e sulla scelta di spostare sotto al sagrato della chiesa la madonnina che ora campeggia al centro della piazza come spartitraffico e che verrebbe restaurata e valorizzata. Questioni anche complesse e connesse tra loro ma risolvibili con buon senso e che non possono mettere a rischio la realizzazione di un progetto già finanziato e che sarebbe folle venisse vanificato. Ogni firma, condivisione, lettura, sarà un segnale per una città migliore” .