Con l’affissione dello striscione da parte di Militia Christi sulla statua della Madonna in piazza Sempione, si allungano gli episodi di contrarietà al progetto di restyling del “salotto di Montesacro”, come lo ha definito il presidente Giovanni Caudo.

La pedonalizzazione, infatti, prevede che il monumento – installato nel 1948 – venga spostato davanti alla chiesa dei Santi Angeli Custodi, all’interno del nuovo sagrato, allo scopo di trasformare la statua da mero sparti-traffico a riferimento centrale della piazza civica. L’idea però non piace ai residenti di Città Giardino, in primis al parroco don Mario Aceto, che da giorni si è scagliato contro il mini sindaco.

Interpellato da Roma H24, il parroco non ha voluto rilasciare dichiarazioni particolari: “I giornalisti in questi giorni hanno travisato ogni mia parola – ha risposto – addirittura hanno scritto che vorrei denunciare Caudo. Ma non è vero”.

Nel frattempo sono partite due raccolte firme contro il restyling, una lanciata dalla Lega del III Municipio, un’altra proprio dalla parrocchia. Domenica 21 febbraio, infatti, i fedeli che andranno a messa potranno firmare per chiedere che la madonnina non venga spostata. “Dopo domenica, ne riparleremo” ha chiosato don Mario.