Ieri, sabato 13 marzo, è stato inaugurato il parco archeologico Villa di Faonte, a Vigne Nuove, a due anni dal collaudo. Presente all’evento, il capogruppo della lista civica Caudo Presidente in III Municipio, Matteo Zocchi, ha rilasciato alcune dichiarazioni.

“Oltre due ettari di verde sono stati restituiti agli abitanti di Vigne Nuove dopo un decennio di attesa – spiega il consigliere – . Nel luogo in cui Nerone in fuga dal Senato andò incontro alla morte (l’episodio è raccontato anche nel libro di Typimedia Editore “La Storia di Montesacro”, ndr), nella villa del liberto Faonte, sorgerà ora il Parco Villa di Faonte, che comprende un’area archeologica di 2mila metri quadri, circa il 10% dell’intero spazio”.

“Le inaugurazioni sono sempre un orgoglio  – prosegue – ma aprire al pubblico un’area verde con questo fascino storico, in un quartiere popolare e popoloso è una gioia doppia, considerando soprattutto che l’opera è stata sbloccata grazie all’impegno dell’amministrazione municipale, che ha svolto un lavoro di cucitura con tutte le istituzioni e le parti coinvolte, senza il quale il parco sarebbe rimasto ancora chiuso al pubblico”.

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