Il liceo Orazio è vicino alla popolazione dell’Ucraina ed è protagonista di un’iniziativa solidale per portare un piccolo aiuto a chi sta soffrendo per la guerra. L’istituto ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità che coinvolge tutta la comunità scolastica, in collaborazione con l’associazione ‘Salvamamme’.

Maria Grazia Lancellotti, preside del liceo Orazio, ne spiega i dettagli: “Il liceo vuole essere accanto all’Ucraina, non solo umanamente, ma anche attraverso aiuti concreti”, dice a Roma H24. “Proprio per questo nelle nostre tre sedi (via Savinio, via Spegazzini, via Isola Bella, ndr) è in corso una raccolta di beni di prima necessità”.

Ma come funziona nel dettaglio? L’iniziativa – spiega la preside – “è rivolta a tutta la comunità ed aperta al territorio. Chiunque può raggiungere la nostra scuola e lasciare le proprie offerte. Sono venuti anche ex docenti dell’Orazio a dare il proprio contributo, mentre gli studenti aiutano ad impacchettare le offerte”.

La raccolta continua per tutta la settimana, almeno fino a sabato 12 marzo: “Gli alunni e i collaboratori scolastici dividono le donazioni per genere e mettono il tutto sui camioncini messi a disposizione dall’associazione ‘Salvamamme’. Il carico attraverserà la Romania e poi raggiungerà il confine con l’Ucraina per arrivare alle persone in difficoltà”.

Un’iniziativa lodevole, accolta con condivisione da tutta la comunità dell’istituto: “È importante che i ragazzi vengano coinvolti in azioni concrete e diano un contributo tangibile a chi soffre. La risposta della comunità è stata entusiasmante”, chiude la preside.

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