16 Novembre 2020 - 12:44 . Montesacro . Cronaca

Vivere a Roma: dalle strade all’acqua potabile, ecco i voti del nostro quartiere

L'INDAGINE ASPL 2019
L'INDAGINE ASPL 2019

I residenti del III Municipio bocciano la raccolta dei rifiuti e la pulizia stradale nel territorio. Sono questi i problemi principali indicati direttamente dai nostri abitanti, intervistati telefonicamente dall’Agenzia per il controllo e la qualità dei servizi di Roma Capitale per l’anno 2019.

Un’indagine che, già nell’ottobre dell’anno scorso, RomaH24 aveva analizzato in tutte le sue parti e che, a più di 12 mesi di distanza, torna attuale per via di un post Instagram, pubblicato dal candidato sindaco Carlo Calenda, con la tabella Municipio per Municipio.

Il post Instagram di Calenda

L’agenzia ha contattato a campione gli abitanti dei quindici Municipi per chiedere quanto siano soddisfatti di 20 servizi pubblici che spaziano (oltre ai già citati) dal trasporto pubblico alle proposte culturali, dalla qualità della vita all’acqua che sgorga dai rubinetti.

Ciò che ne emerge è che, pur vivendo in quartieri spesso molto diversi tra loro, i cittadini romani lamentano gli stessi problemi. Dappertutto, infatti, la maglia nera va a rifiuti e strade, seguiti da autobus e tram, sosta a pagamento e metropolitane, con voti che vanno dal 2,6 al 5,4.

Le note liete, invece, riguardano acqua potabile, Palaexpo, Auditorium e musei comunali, con valutazioni che vanno dal 7 al 7,9.

Per quanto riguarda, nel dettaglio, il nostro Municipio, i residenti bocciano la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade. Poco apprezzate anche la rete di autobus e tram, che ottiene 3,9 punti e le soste a pagamento (4,6). Non brilla nemmeno la gestione di parchi e ville, nonostante l’ampia quantità di tesori verdi nel quartiere: il punteggio è di 5,1. Male anche la gestione dei cimiteri: 5,2 punti.

È interessante notare anche il dato sulla qualità della vita in zona, che pur non essendo brillante (5,7 su 10), è comunque il punteggio più alto registrato in tutti e 15 i Municipi.

Si salvano i servizi culturali (musei, biblioteche, Bioparco) e l’acqua potabile, che registra il punteggio più alto (7,9) dei Municipi.