24 Aprile 2022 - 7:22 . Montesacro . Cultura

25 aprile, Montesacro celebra la Liberazione con un evento itinerante

A via Monte Faraone l'inaugurazione del quinto Civico Giusto
A via Monte Faraone l'inaugurazione del quinto Civico Giusto

Una giornata di storia da celebrare e vivere nel territorio del III Municipio. Lunedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione dell’Italia dal regime fascista, associazioni, scuole e istituzioni danno appuntamento alla comunità di Montesacro per una passeggiata nel territorio.

A Montesacro la storia di tre Civici Giusti

Una mattina di eventi ed incontri che inizia alle ore 10 a piazza Sempione, luogo simbolo della Resistenza. Paolo Marchionne, presidente del III Municipio, accoglie i presenti davanti al palazzo istituzionale e presenta la giornata. Gli studenti e le studentesse del liceo Orazio, poi, raccontano il progetto de ‘Il Civico Giusto’. Il lavoro di Roma BPA onora chi, durante l’occupazione nazifascista, tese una mano verso il prossimo, salvando la vita ad uno o più perseguitati.

La città di Roma vanta al momento ben sei ‘Civici Giusti’, tre dei quali nel territorio del III Municipio: piazza Sempione (Chiesa SS Angeli Custodi in onore di padre Fiorello Piersanti), via Monte Faraone (Ernesto Buonaiuti) e a Val Melaina (Chiesa del SS Redentore). Nella mattina del 25 aprile, dalle 10 alle 13, saranno proiettati, in una sala del III Municipio, i video con la storia dei tre civici giusti.

Festa della Liberazione, gli altri appuntamenti

Alle 10.45 l’appuntamento è poi in via Maiella dove, lo scorso dicembre, è stato installato un ‘Pannello della Memoria’. Gli studenti e le studentesse del liceo Aristofane presentano il progetto ‘Il Fiore del Partigiano’. Questo è nato nel 2017 con lo scopo di riportare alla luce le storie di ragazzi che durante il periodo buio della Seconda Guerra Mondiale hanno scelto con coraggio di combattere per la libertà di tutti mettendo a rischio la propria vita. Il progetto punta alla conoscenza dei luoghi e dei personaggi che si sono resi protagonisti della Resistenza nei quartieri Tufello, Montesacro e Val Melaina. Il pannello installato in via Maiella ricorda le storie della famiglia Funaro, di Ferdinando Agnini e di Orlando Posti, torturati e assassinati dai fascisti.

Il giro si sposta poi nella palestra Ferdinando Agnini in viale Adriatico 136 dove, dalle 11.15, il Circolo Culturale Montesacro racconta la storia di alcuni protagonisti della Resistenza nel nostro quartiere. Alle 12, poi, a via Scarpanto, il Laboratorio di Memorie del Polo Lumiere presenta la storia dei caduti di Val Melaina. Studenti e studentesse del liceo Bramante, poi, racconteranno la loro esperienza e il contributo nel progetto de ‘Il Civico Giusto’. L’ultima tappa, alle ore 13, al Polo Lumiere (largo Fratelli Lumiere 36) per un pranzo con la porchetta offerto dai laboratori del polo.

Tutti gli episodi della Resistenza a Montesacro sono raccontati nel dettaglio nel volume di Typimedia Editore “La Storia di Montesacro” a cura di Sara Fabrizi. Qui sono narrate anche vicende della piccola (e grande) storia del nostro territorio.

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