di Marco Barbaliscia

C’è chi, affettuosamente, li ha rinominati ‘Angeli del decoro’, ma a spingere la loro azione è un istinto d’amore, in parte rivoluzionario, nato spontaneamente dalla volontà di chi vuole curare la città. Il riferimento è a Retake Roma, il gruppo di volontari impegnato quotidianamente nella lotta al degrado e nella valorizzazione dei beni comuni, a partire dalla cura delle strade. L’obiettivo primario resta però la diffusione di un maggior senso civico.

Retake Roma è attivo anche nel III Municipio. I primi mesi del 2022 hanno visto l’inizio di nuovi progetti in un percorso che coinvolge attivamente cittadini, istituzioni e scuole. Un’azione sempre in divenire, come spiega la coordinatrice Alessandra Pannuti: “Nel primo trimestre del nuovo anno Retake ha operato su due filoni principali, ovvero quello della pulizia delle strade e del coinvolgimento delle scuole in numerose attività”.

Obiettivo strade pulite: le ultime azioni Retake

Il periodo post-lockdown –  racconta Alessandra – “ha aumentato la voglia delle persone di stare all’aria aperta e i nostri eventi hanno raggiunto un numero sempre crescente di famiglie. Per quanto riguarda le pulizie, tra le azioni più importanti c’è da ricordare quanto fatto a piazza Civitella Paganico, al Nuovo Salario. La nostra attenzione si è concentrata soprattutto su quelle aree ancora non in carico al Municipio e più sensibili al degrado, cercando sempre di stimolare cittadini e istituzioni ad intervenire per tenere i luoghi pubblici puliti”.

In tema decoro, poi, Retake sta portando avanti un progetto per la cura degli spazi lungo il fiume Aniene: “Da inizio anno sono tanti gli eventi organizzati da Emanuela Fiorenza che, anche nei prossimi mesi, coordinerà iniziative e giornate dedicate alla pulizia delle aree verdi lungo i corsi d’acqua del territorio”, informa Alessandra.

La zona di Sacco Pastore – precisa – “è ricca di insediamenti e si cerca di tenerla pulita e in sicurezza con l’obiettivo di renderla sempre più fruibile. La gente sta tornando a frequentare questi spazi. Tante scuole ci chiedono di fare passeggiate ecologiche nelle quali raccontiamo ai bambini la storia dei luoghi e la vegetazione che li caratterizza, pulendo anche le aree dove camminiamo”.

Retake nelle scuole: i progetti del decoro che coinvolgono bambini e ragazzi

Il gruppo di volontari ha poi dato il via a ‘Retake Scuole’, un progetto attivo su tutto il territorio di Roma Capitale e che coinvolge anche i municipi: “L’obiettivo è dare ai bambini spazi colorati, gioiosi e puliti. Sono tante le iniziative organizzate, quelle in corso e in programmazione”, spiega Alessandra. Mi piace però ricordare – sottolinea – il lavoro fatto a piazza Luigi Porro Lambertenghi, all’ingresso della scuola dell’infanzia Walt Disney. Il III Municipio ha avviato lì il progetto ‘Urbanismo tattico’, ovvero un’area pedonale colorata con disegni eseguiti da noi volontari, ma finanziato dall’amministrazione locale”.

Retake, poi, sta realizzando un immenso murale a Settebagni. Il lavoro finale consiste nella creazione di un disegno in via della Maremma su un muro largo 80 metri ed alto tre. I volontari stanno ultimando la prima mano, poi i bambini e le maestre aggiungeranno disegni e colori. A Talenti, poi, volontari, cittadini e studenti hanno ripulito l’IC De Gasperi e l’IC Montessori a viale Adriatico”.

I programmi Retake nelle scuole riguardano gli alunni di ogni ordine e grado, dagli asili alle università. Nei licei, ad esempio, i volontari hanno attivato due Pcto (l’ex alternanza Scuola-Lavoro, ndr), uno al liceo Nomentano e l’altro al Giordano Bruno. Un percorso normativo e formativo di 90 ore complessive che porterà i ragazzi ad organizzare un evento di riqualificazione nella scuola (nel caso del Giordano Bruno) ed uno esterno (al Nomentano).

Retake Roma: i prossimi obiettivi a Montesacro

La primavera porta cittadini e residenti a tornare a frequentare le aree verdi e gli spazi all’aria aperta. Un tema molto a cuore di Retake è la salvaguardia dei parchi dalla sporcizia che può derivare da pic-nic e pranzi fuori: “La nostra è un’azione anche di sensibilizzazione al decoro”, spiega Alessandra. “Domenica 24 aprile, al parco delle Magnolie, parteciperemo alla Festa di Primavera, un evento che vuole essere un esempio di come vivere le aree verdi senza sporcarle. Proprio per questo abbiamo organizzato un ‘pic-nic ecologico’, con materiali green”.

La cura dei parchi – sottolinea Alessandra – “è migliorata e anche il Municipio è più attivo. Sono due, tre anni che vedo più pulizia ed interventi di diserbo. Lo sfalcio è regolare e ci sono meno aree abbandonate. Resta il problema dei cestini, svuotati con poca frequenza. La mia idea è quella di rimuoverli del tutto. Si riempiono con facilità e i rifiuti poi finiscono a terra, con gli uccelli e gli animali che li sparpagliano. I rifiuti, come già avviene all’estero, vanno conferiti nei cassonetti posti sulle strade adiacenti alle aree verdi”.

Azioni di pulizia, ma non solo. Come Retake, spiega la volontaria, “continueremo a svolgere la nostra azione di segnalazione delle criticità alle istituzioni. Dal degrado delle strade ai rifiuti: osserviamo e portiamo all’attenzione di chi di dovere”.