24 Settembre 2021 - 14:28 . Curiosità
Un murale per l’uomo più veloce del mondo. Il Fleming rende omaggio al “suo” Jacobs
Il quartiere Fleming, nel cuore di Roma Nord, rende omaggio a un suo residente d’eccezione, la medaglia d’oro olimpica Marcell Jacobs. Su via Boccardo, dove il centometrista vive con la moglie e i figli, è infatti comparso un grande murale che lo ritrae esultante mentre impugna le due medaglie vinte, per i 100 metri maschili e per la staffetta 4×100. Quindi la parete tricolore come sfondo, con il logo dei giochi olimpici di Tokyo e la scritta ‘Olimpic Fleming’, dal nome, appunto, del quartiere.
C’è un filo rosso che unisce Roma e l’uomo più veloce del mondo. Mai nessun italiano in 125 anni di Olimpiadi era riuscito anche solo a qualificarsi alla finale regina dell’atletica leggera. Jacobs, nella rassegna olimpica, ha corso in 9”80, stesso tempo stampato da Usain Bolt nell’ultimo atto di Rio 2016. Nuovo record europeo, 22 centesimi in più del primato assoluto detenuto dal giamaicano.
Jacobs, nato in Texas e cresciuto a Desenzano del Garda, ha un legame particolare con la Capitale, dove si è trasferito nel 2018. Tra il Fleming dove vive e lo stadio “Paolo Rosi”, dove si allena, ha messo insieme gli ultimi mattoncini di una carriera che lo ha fatto entrare nella leggenda dello sport italiano.