“In alcune zone della città, e mi scuso con i romani, c’è stata una situazione critica perché l’azienda (Ama, ndr) ha scoperto che c’erano irregolarità nel modo in cui era stata esternalizzata la manutenzione dei mezzi: si pagava troppo per fare cose che si potevano fare internamente. L’azienda ha cambiato il processo e licenziato chi era responsabile di queste irregolarità”.

In diverse zone della città scoppia (nuovamente) il caos rifiuti, il sindaco Gualtieri, intervenuto alla trasmissione “Mezz’ora in più” chiede scusa ai romani.

“È chiaro che, all’interno di un cambiamento di questa portata, c’è stato un problema nella manutenzione dei mezzi e in alcuni quartieri non ce n’erano perché si stava facendo qualcosa che porterà miglioramenti: farà risparmiare soldi e lavorare meglio internamente l’azienda — ha aggiunto il primo cittadino —. L’agenzia indipendente che valuta i servizi pubblici ha certificato che nel primo trimestre di quest’anno il livello di pulizia è stato il più alto da quando esistono queste rilevazioni. È ancora insufficiente rispetto a ciò che prevede il contratto di servizi ma in costante miglioramento”.

Il problema della spazzatura a Roma sarà risolto “sicuramente entro la fine del mio mandato ma spero già col Giubileo” — ha continuato Gualtieri —. Mi sentirò tranquillo solo quando avremo raggiunto il nostro obiettivo, che richiede anni di lavoro. Ma siamo sulla strada giusta. Non solo perché abbiamo preso la decisione del termovalorizzatore ma anche perché la modernizzazione di Ama e la sua trasformazione in un’azienda efficiente sta proseguendo, a volte anche con scossoni e contraccolpi quando si cambiano cose consolidate. Si stanno assumendo giovani, si è ridotto enormemente il numero di persone inabili al lavoro nelle strade. Insomma, con alti e bassi, perché si partiva da un livello sotto zero, ma la situazione è in costante miglioramento”.